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Sanremo 2020, la maledizione dei favoriti: vincitore annunciato? No grazie

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2020-01-29

Chi vincerà Sanremo 2020? Qual è il Big che al momento sta conquistando proprio tutti, tra stampa e bookmaker? Qualcuno già si è espresso con le prime previsioni alla vigilia dell’esordio della settantesima edizione del Festival della Canzone italiana (CLICCA QUI) ma a quanto pare sui 24 Big in gara quest’anno incombe la “maledizione dei …

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Chi vincerà Sanremo 2020? Qual è il Big che al momento sta conquistando proprio tutti, tra stampa e bookmaker? Qualcuno già si è espresso con le prime previsioni alla vigilia dell’esordio della settantesima edizione del Festival della Canzone italiana (CLICCA QUI) ma a quanto pare sui 24 Big in gara quest’anno incombe la “maledizione dei favoriti”. Come spiega il settimanale Chi, dopo il caso Ultimo, dato per favorito nella passata edizione ma poi arrivato secondo alle spalle di Mahmood, quest’anno nessun cantante vorrebbe l’etichetta del “vincitore annunciato”.

Sanremo 2020, la maledizione dei favoriti: i nomi in cima

Sanremo 2020, Alberto Urso e Giordana

Peccato però che tra i cantanti qualcuno è già stato dato per il principale candidato alla vittoria di Sanremo 2020. L’etichetta del “vincitore annunciato”, ad esempio, fino ad oggi ha certamente sfiorato Alberto Urso, vincitore della passata edizione di Amici e rappresentante del bel canto che piace tanto al pubblico sanremese (vedi Il Volo).

Se parliamo di quotazioni, salgono a dismisura quelle di Giordana Angi, grande amica di Alberto ed ex allieva del medesimo talent che li ha resi celebri, sebbene inizialmente la stampa l’abbia in parte “bocciata” per la sua canzone dedicata alla madre (‘contestata’ in parte anche da Arisa, esclusa dal festiva, dice, proprio per “colpa” sua).

Tra le canzoni più belle in assoluto figurano quella di Diodato, ex di Levante (insieme in gara sul palco dell’Ariston), voce potente e musica trascinante, mentre Elodie ha un pezzo firmato dal campione in carica Mahmood che è già considerato una bomba. Tra i pezzi ballatissimi si citano Elettra Lamborghini, Achille Lauro e i Pinguini Tattici Nucleari (secondo il settimanale Chi, lo Stato Sociale di questa edizione anche se il ritmo ricorda piuttosto gli 883).

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