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GF Vip durante Sanremo 2023: cosa pensa Amadeus e differenza rispetto ai suoi tre precedenti Festival

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2023-02-03

Il quarto Festival di Sanremo di Amadeus sta per iniziare e alla vigilia della 73esima edizione, il conduttore ha raccontato il suo Sanremo 2023 in collegamento con Porta a Porta. Ama ha ammesso di partire dalla musica, “che sono i 28 canzoni in gara e che sono la centralità del Festival di Sanremo”.  Amadeus racconta …

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Il quarto Festival di Sanremo di Amadeus sta per iniziare e alla vigilia della 73esima edizione, il conduttore ha raccontato il suo Sanremo 2023 in collegamento con Porta a Porta. Ama ha ammesso di partire dalla musica, “che sono i 28 canzoni in gara e che sono la centralità del Festival di Sanremo”

Amadeus racconta Sanremo 2023: cosa pensa della programmazione Mediaset

Dopo aver parlato della scelta dei cantanti e di quella delle canzoni “senza pensare all’Eurovision”, ha spiegato perché quest’anno ci saranno 28 canzoni, tre in più dello scorso anno:

In realtà non ho aumentato i Big, ho aumentato i Giovani. Lo scorso anno erano tre, quest’anno li ho addirittura raddoppiati, cosa mai accaduta prima. 

Dal messaggio di Zelensky alla possibile ospite internazionale nella finale della kermesse, Amadeus ha svelato anche quale sarà la differenza rispetto ai suoi tre precedenti Festival:

Ogni Festival ha una storia a sé data dalle canzoni in gara e dal momento che viviamo. Siamo passati da un Festival libero, normale, pre-pandemia nel 2020, ad uno in piena pandemia, fino a quello dell’anno scorso, parzialmente libero. Quest’anno mi ricorda il primo del 2020. Intanto è un ritorno ad un teatro libero, senza mascherine, ad una città pienissima. C’è un’atmosfera di grande adrenalina e normalità.

Quest’anno inoltre Amadeus avrà una forte concorrenza dettata dalla controprogrammazione Mediaset che ha deciso di schierare pezzi da novanta come il GF Vip e C’è posta per te. Ecco come ha commentato il conduttore: 

Erano 15 anni che non c’era una contro programmazione. Ma ho anche detto che ognuno a casa propria fa ciò che desidera. Io non mi preoccupo di questo nel senso che noi facciamo il Festival senza pensare che devi battere un record precedente. Perché non è questo l’obiettivo. L’obiettivo è fare dei Festival che piacciano al pubblico e che siano vincenti dal punto di vista musicale. E mi auguro che le canzoni di quest’anno possano durare a lungo e possano aggiudicarsi tanti dischi d’oro e di platino. Fare un Festival che sia amato dal pubblico. E’ questo il mio obiettivo. Non è certamente quello di pensare o preoccuparmi di chi fa il mio e nostro stesso lavoro e che giustamente nella propria azienda continua a fare. 

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