logo

Messaggio Zelensky a Sanremo 2023, c’è lo zampino di Bruno Vespa: interviene anche Maurizio Costanzo

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2023-02-03

La “presenza” del leader ucraino a Volodymyr Zelensky sotto forma di messaggio a Sanremo 2023, inevitabilmente ha portato con sé ampie polemiche ancor prima dell’esordio del Festival. Il suo messaggio sarà trasmesso nella serata finale della kermesse, al termine dell’esibizione dei 28 Artisti in gara.  Il messaggio di Zelensky a Sanremo 2023, le rivelazioni di …

article-post

La “presenza” del leader ucraino a Volodymyr Zelensky sotto forma di messaggio a Sanremo 2023, inevitabilmente ha portato con sé ampie polemiche ancor prima dell’esordio del Festival. Il suo messaggio sarà trasmesso nella serata finale della kermesse, al termine dell’esibizione dei 28 Artisti in gara. 

Il messaggio di Zelensky a Sanremo 2023, le rivelazioni di Amadeus

Nel corso della puntata di Porta a Porta, Amadeus ha raccontato qualcosa in più sul famigerato messaggio di Zelensky a Sanremo 2023:

Proprio in queste ore siamo in contatto con lo staff di Zelensky per decidere insieme al presidente le modalità del suo intervento al Festival.

Già in una intervista al settimanale Chi, lo stesso conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo 2023 aveva difeso la decisione di far intervenire il leader ucraino attraverso un messaggio, svelando il suo contenuto:

Deve essere un messaggio di pace, andrà in onda nella serata del sabato dopo le 28 esibizioni dei cantanti in gara. Comprendo e non mi meraviglio che il suo intervento possa dividere, ma tutte le guerre sono orribili e abbiamo il dovere di non dimenticarlo.

Dietro all’idea di portare Zelensky all’Ariston ci sarebbe lo zampino di Bruno Vespa, che si è fatto da tramite tra il presidente ucraino e il conduttore che aveva precisato:

Mi ero sentito con Bruno Vespa la settimana scorsa e mi aveva detto di aver ricevuto la richiesta da parte di Zelensky di essere presente al Festival. Sono felice di avere questo collegamento, che non credo sarà in diretta ma registrato, anche per permettere a noi – in base alla serata – di posizionarla e non avere problemi tecnici. È giusto che sia nella serata finale.

Ad intervenire sul tema è stato anche Maurizio Costanzo che nella sua rubrica tenuta sul settimanale Chi aveva commentato:

È vero che lo si vede un po’ ovunque e il dubbio che sia un po’ un accentratore c’è. Ma si tratta anche di un capo di stato che sta cercando di salvare la sua gente dai soldati di un Paese aggressore. Certi peccati di vanità in alcuni casi si possono perdonare.

 

 

Potrebbe interessarti anche