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MUSICA

Sanremo 2020, Nicola Savino risponde ad Elisabetta Gregoraci: “Io non discrimino!”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-01-17

Sanremo 2020 non è ancora iniziato ma già le polemiche ci sono tutte quante. Ed infatti, dopo le frasi involontariamente sessiste di Amadeus, è arrivato lo sfogo di Elisabetta Gregoraci “fatta fuori” da Nicola Savino nella costruzione del cast dell’Altro Festival (il DopoFestival su RaiPlay). Sanremo 2020, Nicola Savino risponde ad Elisabetta Gregoraci Elisabetta Gregoraci …

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Sanremo 2020 non è ancora iniziato ma già le polemiche ci sono tutte quante. Ed infatti, dopo le frasi involontariamente sessiste di Amadeus, è arrivato lo sfogo di Elisabetta Gregoraci “fatta fuori” da Nicola Savino nella costruzione del cast dell’Altro Festival (il DopoFestival su RaiPlay).

Sanremo 2020, Nicola Savino risponde ad Elisabetta Gregoraci

Elisabetta Gregoraci ha condiviso un lungo sfogo su Instagram, accusando il collega di averla eliminata dal cast solamente per le scelte politiche del suo ex marito Flavio Briatore. Tra le frequenze di Radio Deejay, stamattina Nicola Savino ha prontamente chiarito il suo punto di vista:

Non ho mai parlato di destra e sinistra perché io non discrimino. Apro e chiudo parentesi: ho parlato al telefono con Elisabetta per rincuorarla di un malinteso che mi riguarda, ma non ho mai parlato di destra e sinistra perché io non discrimino. Prima di tutto io non associo Flavio Briatore alla destra. Anzi, è amico di Matteo Renzi. Però questa cosa di destra e sinistra mi ha proprio avvilito.

La replica di Amadeus

Sulla questione è anche intervenuto Amadeus, direttore artistico e conduttore di Sanremo 2020 che ha spiegato all’AdnKronos:

Io non ho mai sentito in questi mesi Elisabetta Gregoraci. E Nicola Savino ha piena autonomia sulla scelta del cast all’interno dell’Altro Festival. Io ho scelto lui e gli ho consegnato in qualche modo le chiavi di casa. Mi fido e so che farà un lavoro fatto bene.

A tutti quelli che non ci saranno, voglio ricordare che la vita è fatta anche di no. E con tutto il rispetto per Elisabetta, il fatto che oggi sia tutto urlato sui social non aiuta. Andrebbero rispettati i no come i sì. Io de L’Altro Festival non mi occupo direttamente. Ho chiesto a Nicola Savino che fosse un luogo dedicato al racconto del festival fatto sul web, sui social, con un linguaggio nuovo. Credo abbia scelto un cast funzionale a questo tipo di racconto.

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