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Domenica Live, Brigitte Nielsen shock: “Ero un’alcolizzata, ho tentato il suicidio”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-02-04

Ieri pomeriggio è andata in onda su Canale 5, la sempre più bislacca Barbara D’Urso con la sua Domenica Live, il contenitore domenicale che affronta svariati temi ed intervista personaggi dello spettacolo come solo la signora del pomeriggio sa fare. Faccine ed episodi strappalacrime. Ed infatti, giusto perché la puntata era stata leggerina, la conduttrice …

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Ieri pomeriggio è andata in onda su Canale 5, la sempre più bislacca Barbara D’Urso con la sua Domenica Live, il contenitore domenicale che affronta svariati temi ed intervista personaggi dello spettacolo come solo la signora del pomeriggio sa fare. Faccine ed episodi strappalacrime. Ed infatti, giusto perché la puntata era stata leggerina, la conduttrice ha voluto finire in bellezza intervistando la giunonica Brigitte Nielsen, dapprima parlando della sua carriera, i suoi presunti e reali flirt e i suoi quattro matrimoni. Tra video di ex e scene “epiche” dei suoi film. Dopo la giocosa (ma nemmeno tanto) parentesi, ecco “insinuarsi” il dramma. Barbara delicatamente comunica all’attrice che hanno montato un servizio, ma per rispetto non lo manderanno in onda.

Che lo montate a fare allora? La Nielsen ringrazia per la gentilezza e il tatto con il quale la D’Urso sta cercando di introdurre l’argomento alcolismo, malattia (non è meglio chiamarla sindrome patologica?) di cui la Nielsen soffriva. Perché è ovvio, una la mattina si sveglia ed afferma: “Oh cacchio, sono diventata un’alcolizzata!”. Ma va bene, all’attrice evidentemente faceva comodo chiamarla così. Tutti ricordiamo le foto dello scorso anno, scattate in un parco di Los Angeles dove la ritraevano con una bottiglia di vodka in mano, intenta prima a bere, poi vomitare e svenire e successivamente tornare a casa.

Dopo un servizio che comunque, pur non mostrando le foto ci racconta chiaramente ciò che è accaduto, la Nielsen esprime la sua opinione in merito, raccontandosi e mettendosi forse per la prima volta davvero a nudo. Ma dalla D’Urso è quasi inevitabile. Se per esempio hai avuto un figlio e poi un dramma, prima ti farà vedere la lettera che ti ha scritto il tuo pargolo e poi, senza colpo ferire ti catapulterà all’interno del “dramma” senza nemmeno accorgertene. Si parla immediatamente del momento brutto legato all’alcol:

L’alcolismo è una malattia che spesso la gente non sa neanche di avere. Per me un alcolista è uno che beve ogni giorno, è una persona che quando beve poi non sa fermarsi. Quelle brutte foto sono successe in un pomeriggio… ho avuto una brutta giornata, mi mancavano i figli, mi prendo un goccio e sfortunatamente qualcuno mi ha fatto le foto, perché era una cosa di mezz’ora. Può succedere, è successo però impari, cammini e la vita va avanti e fa parte della cura di un alcolista.

L’argomento successivamente si sposta parlando di suicidio e la D’Urso la incalza: “E’ vero che hai preso 25 pasticche?”, da qui parte la seconda tragica parentesi:

Sì, nel 2000 ero totalmente triste, il mio matrimonio non funzionava. Non accettavo il fatto che la mia vita mi andava via dalle mani. Avevo problemi, bevevo e pensavo solo a me stessa. Non sei sana quando stai facendo queste cose, pensi solo a te stessa, uno che tenta il suicidio ha bisogno di aiuto. Dopo mi sono vergognata… una mamma come si può permettere a tentare una cosa del genere? Però mi ha dato la forza, ho visto la luce in fondo al tunnel e da lì è iniziata la mia vita sana.

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