logo

Sanremo 2013, Anna Falchi scatenata contro le donne del Festival: da Bar Refaeli a Bianca Balti fino a Malika e Chiara

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-02-15

Anna Falchi, il palco del Teatro Ariston di Sanremo lo conosce bene, avendolo calcato nei panni di “valletta” nell’edizione del 1995 della celebre kermesse canora, all’epoca condotta da Pippo Baudo (questa sera ospite della quarta puntata) ed entrata nella storia per essere stata l’edizione con più ascolti in assoluto. Quest’anno, di vallette ce ne son …

article-post

Anna Falchi, il palco del Teatro Ariston di Sanremo lo conosce bene, avendolo calcato nei panni di “valletta” nell’edizione del 1995 della celebre kermesse canora, all’epoca condotta da Pippo Baudo (questa sera ospite della quarta puntata) ed entrata nella storia per essere stata l’edizione con più ascolti in assoluto. Quest’anno, di vallette ce ne son ben poche poiché la Littizzetto, come specificato dallo stesso Fabio Fazio nel corso dell’odierna conferenza stampa, è da considerare a pieno titolo non la semplice spalla ma una vera e propria conduttrice al pari della presenza maschile. Eppure, ai microfoni di M2o con Selvaggia Lucarelli e Fabio De Vivo, la Falchi ha voluto ugualmente dire la sua sulle presenze femminili di questo Festival di Sanremo 2013.

E’ partita da Bar Refaeli, ospite nella seconda serata di mercoledì; non ci sono per lei parole clementi ed in merito la Falchi ha commentato: “Una gran pacioccona, potevamo farne a meno, non parla italiano, non s’è sforzata, è arrivata all’ultimo momento della serie ‘ciapa i soldi e se ne va'”. Non è andata di certo meglio alla discussa di Carla Bruni, della quale ha detto: “Per Carla Bruni provo solo tanta tristezza. Ma che ci vieni a fare in Italia, tanto non li compriamo i tuoi album. Sei stonata e vestita triste che manco una segretaria alle tre del pomeriggio. Con tutti i soldi che hai, sii un po’ glamour!”.

Poi, si è lasciata andare anche in merito all’aspetto fisico dell’ex Première dame: “Carla Bruni è rifatta, certo. Non capisco  l’insicurezza di chi si rifà, specie se sei una come lei, con tutto il successo che hai avuto in tutti i campi. Ieri aveva una guancia fuori posto rispetto all’altra, che tristezza”.

Bianca Balti, è invece la bellezza femminile attesa nella puntata di chiusura di questa 63esima edizione del Festival di Sanremo, ma la Falchi ha qualcosa da dire anche sul suo conto: “La vediamo poco gratificata negli spot, vediamo. Magari sarà la volta buona che la sentiremo parlare italiano, visto che negli spot parla ancora lodigiano, lei che è una modella internazionale”.

Non è andata meglio neppure a due delle concorrenti appartenenti alla categoria Campioni, in particolare Malika Ayane e Chiara Galiazzo; sulla prima ha infatti commentato: “Cambia troppo spesso look, non la riconosco mai. Se mostri la schiena e ti fai quel tatuaggio devi avere una schiena perfetta. A lei ho visto ciccetta”, mentre su Chiara: “C’è già Noemi, sono uguali, non riesco a distinguerle”.

Potrebbe interessarti anche