Le Iene, stasera la nuova puntata: la mancata intervista a Elsa Fornero e Renato Balduzzi; le staminali e le fustelle

Anche questa sera andrà in onda su Italia 1 una nuova puntata della trasmissione condotta in diretta da Ilary Blasi, affiancata da Teo Mammucari e dalle irriverenti voci della Gialappa’s Band. Stiamo parlando ovviamente de Le Iene, pronte anche oggi a regalarci qualche ora di intrattenimento ma anche di riflessione con i numerosi servizi in programma. Si parte subito con Filippo Roma, il quale testimonierà come al Ministero dello Sviluppo Economico ci sia spesso un continuo traffico di pacchi regalo portati dai fattorini nei giorni precedenti al Santo Natale. La iena ci mostrerà come all’interno del Ministero ci sia una vera e propria stanza dove vengono smaltiti i regali indirizzati ai Ministri da parte di compagnie petrolifere e grandi aziende.

La stessa iena si occuperà poi dell’ISFOL (Istituto per lo Sviluppo della Formazione professionale dei lavoratori), ente di ricerca controllato dal Ministero del Lavoro; qui, Roma intervisterà alcuni collaboratori che riveleranno come per oltre dieci anni, dalla metà degli anni ’90 al 2007, l’istituto abbia assunto circa 200 persone con contratti di collaborazione coordinata e continuativa (contratti co.co.co), pur avendo però, di fatto, gli stessi obblighi e mansioni dei dipendenti effettivi: otto ore lavorative giornaliere, presenza quotidiana, obbligo di stesura del piano ferie.

Nel 2007, gli Ispettori del Lavoro hanno effettuato un’indagine presso l’Istituto, i cui risultati sono stati resi noti: l’ISFOL deve versare all’INPS più di 1 milione di euro per la regolarizzazione dei contributi dei 210 collaboratori e come multa per il mancato versamento. Verso la fine dello scorso anno, la iena ha tentato di intervistare il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali nel Governo Monti Elsa Fornero, per capire come mai non fosse stato ancora versato alcun contributo, ma questa ha preferito non rispondere.

Ricordate il servizio dello scorso anno in merito alla famose fustelle delle farmacie? In quella circostanza avevamo visto come in molti casi le fustelle venivano staccate da una grandissima quantità di farmaci e inviate all’ASL dopo averle applicate a ricette preventivamente stilate da alcuni medici. Gran parte dei farmaci senza fustelle veniva rivenduta a clienti senza ricette con un guadagno doppio per la farmacia. Per evitare tali problemi nonché vere e proprie truffe, erano stati pensati alcuni metodi innovativi mai però messi in pratica.

La iena Nadia Toffa, nel febbraio del 2012 aveva intervistato il Ministro della Salute Renato Balduzzi per capire come mai non siano andati avanti questo tipo di esperimenti; Balduzzi aveva rassicurato informando che sarebbe stata introdotta la ricetta elettronica che quindi avrebbe messo fine a tale problema, indicando come data lo scorso settembre. Ad oggi però, la Toffa ha verificato come ancora tale tecnica non sia stata attuata. Le Iene cercano di intervistare nuovamente Renato Balduzzi, ex Ministro della Salute dell’ultimo Governo tecnico, il quale si allontana e preferisce non rispondere.

Giulio Golia torna ad occuparsi del metodo Vannoni ed in particolare della storia della piccola Sofia, una bimba di tre anni e mezzo affetta da una malattia neurodegenerativa, che provoca cecità ed immobilità. Anche Sofia è stata in cura con le cellule staminali, registrando importanti miglioramenti fino alla decisione di bloccare la cura da parte del giudice del lavoro di Firenze che ha portato ad un peggioramento della bambina.

Non perdete il ricco appuntamento, atteso nella prima serata odierna su Italia 1, a partire dalle ore 21:20 circa, all’insegna della trasmissione Le Iene.