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Dove si svolgerà Eurovision 2023 e perché potrebbe essere nuovamente in Italia

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2022-05-15

Per la terza volta nella storia dell’Eurovision è stata l’Ucraina a vincere il contest musicale che si è concluso ieri. Ma dunque, dove si svolgerà l’Eurovision 2023? Da regolamento dovrebbe svolgersi proprio nel Paese vincitore, esattamente come accaduto per l’Italia dopo la vittoria dei Maneskin nella precedente edizione. Ma nel caso particolare dell’Ucraina qualcosa potrebbe …

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Per la terza volta nella storia dell’Eurovision è stata l’Ucraina a vincere il contest musicale che si è concluso ieri. Ma dunque, dove si svolgerà l’Eurovision 2023? Da regolamento dovrebbe svolgersi proprio nel Paese vincitore, esattamente come accaduto per l’Italia dopo la vittoria dei Maneskin nella precedente edizione. Ma nel caso particolare dell’Ucraina qualcosa potrebbe cambiare: ecco perché.

Eurovision 2022: dove si svolgerà?

Dopo la vittoria dell’Ucraina all’Eurovision, il presidente Volodymyr Zelensky, in un post Facebook ha manifestato tutto il suo orgoglio:

Il nostro coraggio impressiona il mondo, la nostra musica conquista l’Europa.

Sul suo canale Telegram, il presidente ucraino ha aggiunto:

L’anno prossimo l’Ucraina ospiterà l’Eurovision per la terza volta nella storia. Faremo tutto il possibile affinché possa essere Mariupol la città ospitante.

La situazione politica e legata al conflitto in corso in Ucraina da oltre due mesi, tuttavia, pone un quesito non indifferente: il Paese sarà in grado di ospitare, a distanza di sei anni, la nuova edizione dell’Eurovision 2023 dal punto di vista prettamente infrastrutturale?

Al momento è ancora presto per parlarne ma se le condizioni di sicurezza non dovessero essere tali per ospitare l’evento, si aprirebbe inevitabilmente una discussione sul paese ospitante. Ed a quel punto l’ipotesi che possa essere nuovamente l’Italia ad ospitare la manifestazione si fa concreta, come paventato anche da Gabriele Corsi su Radio Capital. Tuttavia in caso di impossibilità dell’Ucraina ci sarebbero anche Gran Bretagna e Svezia, che si sarebbero candidate spontaneamente. Come riporta Eurofestival News, citando anche un articolo del quotidiano Aftonbladet, la sindaca di Stoccolma ha già comunicato all’ambasciata ucraina la propria disponibilità:

E’ un altro modo per dare e mostrare il nostro supporto. Abbiamo già ospitato edizioni di ESC, l’ultima non più tardi del 2016. Data l’esperienza che riteniamo sia stata di successo, siamo felici di poter dare una mano.

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