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Emma Marrone si sfoga dopo le critiche: pausa dai social, chiarimento su Suor Cristina, retroscena shock

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2014-05-16

“Mi hanno fatto a pezzi su tutto. Non è andata come volevo, lo so io per prima. Mi hanno massacrata per come ero vestita, per come parlo inglese, hanno detto che ho rosicato perché ha vinto Conchita Wurst“. Così Emma Marrone, dopo il 21esimo posto guadagnato all’Eurovision Song Contest 2014 e una pioggia di critiche …

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“Mi hanno fatto a pezzi su tutto. Non è andata come volevo, lo so io per prima. Mi hanno massacrata per come ero vestita, per come parlo inglese, hanno detto che ho rosicato perché ha vinto Conchita Wurst“. Così Emma Marrone, dopo il 21esimo posto guadagnato all’Eurovision Song Contest 2014 e una pioggia di critiche ha rotto il silenzio sfogandosi nel corso di un’intervista a La Repubblica. Le critiche, per Emma, sono tutt’altro che una novità. Lo sa bene lei per prima come lo sanno bene i numerosi sostenitori della cantante salentina che ad ogni sua dichiarazione è chiamata a fare i conti con i pregiudizi.

Dal suo inglese non perfetto all’abito con tanto di pantaloncini scambiati per “mutande”, gli insulti alla rappresentante dell’Italia giunta a Copenhagen con l’intento di fare una bella figura e portare il suo spirito patriottico cantando “La mia città” in italiano – a dispetto dei consigli della sua casa discografica – non si sono fatti attendere. Sconvolge, delude e fa arrabbiare il pensiero che a criticarla così aspramente, con offese al limite della decenza, siano stati proprio gli italiani, gli stessi che forti anche del 21esimo posto all’Eurovision hanno colto la palla al balzo per dare spazio a frustrazioni personali, antipatie e pregiudizi.

“Non si può vincere sempre nella vita, da lì a leggere quelle critiche tremende, che sono il disonore, la vergogna per gli italiani, beh ce ne passa”, ha commentato amareggiata Emma, ferita nel profondo al punto tale da aver deciso di prendersi un po’ di tempo da dedicare solo a se stessa, lontana dalle cattiverie gratuite e dai social, Twitter in primis, dove “latitano” i peggiori insulti rivolti ad una donna, prima ancora che ad un’artista.

Ad aizzare quelli che ormai per moda vengono etichettati come “haters” sono state le sue dichiarazioni recenti rilasciate a Vanity Fair in merito a Suor Cristina, di fatto l’unico motivo per cui si continua ancora a parlare di The Voice of Italy 2, il non-talent musicale di RaiDue che vede in giuria il quartetto formato da Raffaella Carrà, Noemi, Piero Pelù e J-Ax, quest’ultimo coach del team del quale fa parte proprio la giovane suora.

Cosa c’entra Emma con Suor Cristina? La cantante salentina non ha fatto altro che dire la sua sulla partecipazione della religiosa al talent, definendola “un insulto a quelli che come me sono nello showbiz: vai in tv per avere successo, altrimenti se hai un dono prendi i bambini dalla strada e ci fai un coro!”.

A risentirsi di queste affermazioni ovviamente è stato J-Ax che oltre a scatenarsi ha voluto riservare anche nell’ultima puntata una frecciatina alla cantante. Anche su questo aspetto Emma ha commentato: “Mi sono chiarita con J-Ax e vorrei spiegare una volta per tutte che non ho mai attaccato Suor Cristina e The voice: non ho mai giudicato nessuno perché sono sempre stata giudicata. Dico solo, e chiudiamo l’argomento, che il detto l’abito ‘non fa il monaco’ deve valere per tutti”.

Quelle che con ferocia hanno riguardato Emma negli ultimi giorni, alimentate anche dallo screzio su Twitter avuto con J-Ax, non sono le uniche vergognose critiche nei suoi confronti. In preda al suo sfogo nella lunga intervista a La Repubblica Emma ha voluto svelare un retroscena shock anche in merito agli insulti e commenti sul look del suo ultimo tour nel corso del quale l’abbiamo ritrovata sul palco grintosa come sempre con addosso delle tutine.

“Non l’ho mai detto ma ora lo voglio dire perché ero costretta a mettermi ‘ste tutine. Mi avevano rioperato all’utero, perché ho avuto un tumore, portavo una guaina che partiva dall’inguine fino allo sterno. Pensavano che non sarei riuscita a farle quelle quindici date del tour… Ennio Capasa mi ha aiutato, si è messo alla ricerca del tessuto più elastico e morbido per i costumi. Lo vede? A volte ci sono scelte dovute più che volute”.

Ad Emma non perdonano il fatto di essere nata artisticamente in un talent, facendone un pregiudizio insormontabile e difficile da buttare giù. Ora, dopo le lacrime, la guerriera è pronta ad un periodo di meritato riposo in vista dello spettacolo di Laura Pausini a Taormina che la vedrà protagonista il 20 maggio ed il giorno successivo a Verona con Alessandra Amoroso, in attesa del tour in partenza il 7 luglio dall’Arena di Verona.

Fonte | Pagina ufficiale Facebook Emma Marrone

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