Domenica Live, Michele Misseri minaccia in diretta tv: “La faccio finita, poi vedrai che succede” – FOTO

Tra un mese si concluderà il processo relativo all’omicidio della povera Sarah Scazzi, la quindicenne di Avetrana per la cui uccisione sono accusate Sabrina Misseri e Cosima Serrano, rispettivamente cugina e zia della vittima. Lo scorso lunedì il pm Mariano Buccoliero ha esordito con delle parole molto forti dirette soprattutto a Michele Misseri; per lui, non si tratta più del processo sulle finte lacrime di Misseri o delle due donne, ma è di fatto il processo di Sarah Scazzi, aspetto spesso messo in secondo piano.

Ospite della nuova puntata di Domenica Live, la trasmissione pomeridiana di Canale 5 condotta da Barbara D’Urso, in collegamento dalla sua abitazione e affiancato dalla giornalista Ilaria Cavo, è stato Michele Misseri, zio della vittima e accusato “solo” di occultamento di cadavere della piccola Sarah. Nessuno crede più alle sue parole dopo le numerose versioni fornite dall’inizio della tragica vicenda. Tutti, pm compreso, sono concordi nel sostenere che finge e che Misseri abbia partecipato solo nella parte finale dell’omicidio, relativa per l’appunto all’occultamento del corpo della ragazzina di Avetrana.

“Volevo giustificare una cosa: prima avevo detto di non voler più parlare in tv, ma ora ho una certa pressione addosso e ho voluto che si parlasse di nuovo”, così ha esordito Misseri in collegamento e, dopo aver risolto i primi problemi legati all’audio, ha asserito: “Adesso dicono lacrime di plastica ma io non ho rotto un legame con mia moglie perchè quando venne in carcere per la prima volta mi disse ‘io ti perdono mi devi dire la verità’. Io l’ho detta e penso che mi abbia perdonato”, riferendosi alla rottura di quel patto scellerato con moglie e figlia, come sostenuto dal pm.

Ma perchè invece, moglie e figlia continuano ad evitarlo anche con lo sguardo? “Non mi guardano in faccia perchè se si girano vengono inquadrate dall’altra parte però le vedo quando passano, non possono parlare  non possono fare niente. Quando vai in aula non puoi parlare come vuoi, devi stare in silenzio”.

Ed in merito alle accuse a suo carico, relative al solo occultamento: “Non è così: se io ho fatto trovare il cellulare è perchè mi volevo costituire. Non è vero che sono innocente e che mia moglie è colpevole”.

Dopo aver sentito la ricostruzione del pm, Misseri ha dichiarato: “Quello che dice il pm… io mi son sentito anche male perchè tutte le accuse sono contro Sabrina e Cosima. Quando ero nel garage, mia moglie e mia figlia erano a letto”. Ma allora perchè tante versioni? “La prima volta ho sempre detto che non ricordavo bene perchè ero sotto tranquillanti. Quando l’ho accusata per la seconda volta quella era una farsa perchè doveva essere un incidente”.

Si poteva salvare Sarah chiamando un’ambulanza?, ha chiesto Barbara D’Urso: “No, quando è suonato il cellulare di Sarah mi sono accorto di quello che avevo fatto”, ha replicato Michele.

Anche Concetta non crede che sia stato lui ad uccidere la figlia: “Mia figlia e mia moglie quando stavano in aula dicevano che quello che diceva il pm era falso perchè solo io sapevo la verità. Loro sono veramente innocenti”. La padrona di casa, ha quindi sbottato: “Ma come fai a stare così tranquillo e parlare in tv e andare in giro se sei realmente te l’assassino?”. “Io non sto tranquillo, io non mi faccio pubblicità, non ho nessun mezzo per spostarmi e devo prendere la bicicletta… non è colpa mia se mi hanno lasciato libero. Non voglio stare libero per quello che ho fatto. Devo pagare per quello che ho fatto”.

Cosa prova verso Concetta? “Lei ha ragione, io al suo posto avrei fatto lo stesso però siccome volevo andare a chiederle perdono, non sono andato perchè lei dice che se deve venire a chiedere perdono è anche inutile che viene. Cosa devo fare la figura del Pulcinella? Lei non mi vuol credere, non ci sono altre verità”.

La parola è quindi passata a Fabrizio Gallo avvocato di Michele Misseri ed ospite in studio, per il quale Michele è assolutamente colpevole dell’omicidio della piccola Sarah. In esclusiva sono state poi lette le lettere a Sabrina scritte dal contadino di Avetrana. E’ vero che vuole farne un libro?, ha chiesto la conduttrice: “No, non voglio soldi su questa storia”, ha replicato Michele, commosso.

In chiusura di collegamento, sono tornate le minacce di Misseri: “Se la Cassazione le condannerà per me è la fine. La faccio finita”, e rivolgendosi a Barbara: “Poi vedrai quello che succede”.