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Interviste

Crisi economica e vip: i cachet non dovrebbero essere ridotti? Maria Grazia Cucinotta è favorevole

di Laura Errico

Pubblicato il 2011-01-14

Una delle decisioni prese dall’attuale governo è stata quella di tagliare i fondi alla cultura, decisione che ha fatto molto discutere e che ha causato l’insorgere di non poche polemiche. Coloro che si sono opposti a tale provvedimento asseriscono che la cultura è molto importante e bisogna incentivarla. Un’opinione sicuramente condivisibile, in quanto l’ignoranza è senza …

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Una delle decisioni prese dall’attuale governo è stata quella di tagliare i fondi alla cultura, decisione che ha fatto molto discutere e che ha causato l’insorgere di non poche polemiche.

Coloro che si sono opposti a tale provvedimento asseriscono che la cultura è molto importante e bisogna incentivarla. Un’opinione sicuramente condivisibile, in quanto l’ignoranza è senza dubbio un male, ma promuovere l’arte è sicuramente molto diverso dal garantire alti cachet ai personaggi famosi.

Infatti, come è noto a tutti, i personaggi televisivi e gli attori percepiscono cachet molto cospicui. Ad esempio noi di Blog Tivvù vi abbiamo parlato del contratto di Antonella Clerici e Paola Cortellesi, dei soldi che guadagna Flavio Insinna per la conduzione de La Corrida, e del denaro intascato da Gianni Morandi per il Festival di Sanremo 2011. La riduzione di questi cachet sicuramente aiuterebbe la promozione dell’arte e della cultura, in quanto i soldi ricavati dalla dimuzione degli stipendi dei vip potrebbero essere utilizzati per produrre film, fiction, ecc… Inoltre, dato che in Italia la crisi economica ha colpito un po’ tutti, causando la perdita del lavoro per tante persone, una disoccupazione dell’8,7% (record dal 2004) e per alcuni anche la riduzione del proprio stipendio, perchè la crisi non dovrebbe colpire anche i vip?

L’attrice Maria Grazie Cucinotta, in un’intervista su Diva e Donna, ha dichiarato che gli attori sono strapagati e che dovrebbero abbassare i loro cachet.

Noi attori siamo strapagati, dovremmo abbassare i nostri cachet. Se in questo momento vengono tagliati persino i posti letto, a maggior ragione mi dico che io, come attrice, il film devo salvarlo a costo di tagliare i miei guadagni. Se siamo noi attori ad abbassare i cachet e a far ripartire la macchina , salviamo la macchina e quanti vi lavorano: dagli attrezzisti in su.

Dunque i personaggi dello showbiz, a causa della crisi economica, non dovrebbero abbassare i loro guadagni, per garantire maggiori fondi alla cultura e all’arte? Oppure si oppongono alla decisione del governo solo perchè temono che le loro tasche potrebbero rimetterci?

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