Anticipazioni su “Le Iene Show”, tra criminalità organizzata, lavoratori cassaintegrati e pedofilia nella Chiesa

Questa sera, assisteremo ad un nuovo appuntamento con il programma condotto dal trio Ilary Blasi, Luca e Paolo, in onda come ogni mercoledì, su Italia 1 alle ore 21:10, Le Iene Show.
Come sempre, dunque, la trasmissione si scontrerà, in termini di ascolti, con il serale del reality di RaiDue, L’Isola dei Famosi, ma il paragone in termini di temi trattati, non reggerà neppure stasera.

Tanti temi scottanti verranno affrontati dalle superbe iene, dall’intervista esclusiva a Nicola Gratteri, magistrato e Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, che ci parlerà della sua vita sotto scorta dal lontano 1989, al triste tema dei preti pedofili.
Ma andiamo per ordine: nel primo caso, il magistrato Gratteri, nel corso di un’intervista, racconterà la sua vita di privazioni e paure, vissuta da oltre un decennio sotto scorta. L’uomo, esperto di mafia calabrese e autore di alcuni testi sull’argomento, dirà la sua sulla ’Ndrangheta e sul modo in cui la giustizia cerca di intervenire.

Abusivismo e criminalità, sono all’ordine del giorno a Palermo, in particolare nel celebre quanto triste quartiere ZEN. Giulio Golia si è recato sul posto, dove ha raccolto alcune testimonianze inverosimili, a partire da quella di una donna, residente nel quartiere da quasi 20 anni, la cui abitazione, in seguito ad una sua assenza di due settimane, è stata occupata dal figlio del suo dirimpettaio. A questa drammatica situazione, dal maggio dello scorso anno, non si riesce a trovare una soluzione, e la donna è stata costretta a trasferirsi in casa delle figlie. La iena, cercherà di intervistare anche gli uomini che ora occupano la casa, che ne spiegheranno i motivi.

Spazio anche al servizio della iena Enrico Lucci, che racconterà la triste vita dei cassaintegrati e delle loro continue proteste, spesso portate all’estremo, pur di avere un briciolo di attenzione pubblica.

Si ritorna poi, su uno dei casi già ampiamente trattati nel corso della trasmissione, e che vede come binomio principale, Chiesa e pedofilia. La storia, sarà quella di un ex prete, ora 44enne, Salvatore Domolo, che narrerà la sua esperienza, sin dall’infanzia, caratterizzata da numerose violenze sessuali subite dagli 8 agli 11 anni da un religioso. L’uomo, ripercorre le tappe più salienti della sua vita, che l’ha visto iscriversi in seminario, con l’intento di diventare lui stesso prete e dimostrare a se stesso che “preti migliori” di quelli conosciuti fino a quel momento potrebbero esisterne. Ha confidato ad alcuni padri spirituali il suo passato, ma è stato trattato come se fosse lui il vero peccatore. Ha poi scoperto la sua omosessualità, proprio in seminario, condizione che non ha saputo tenere a bada neppure dopo essere diventato prete. Lo ha nuovamente confessato al Vescovo, con grande coraggio e sensi di colpa, ma questo sembra non aver saputo, ancora una volta, reagire. Sentendosi tradito e deluso dalla stessa Chiesa, ha deciso inizialmente di auto-sospendersi, trasferendosi a Milano dove ha iniziato la sua nuova vita da “prete operaio”, ed in ultimo, ha deciso di chiedere, ottenendolo, di essere “sbattezzato”.

Reportage, testimonianze e nuovi servizi inediti, andranno in onda nella nuova puntata de Le Iene, questa sera su Italia 1.