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Valerio Scanu contro Pupo. Ma sul web, è il suo nuovo look a far parlare

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2012-03-16

Valerio Scanu denuncia Enzo Ghinazzi (in arte Pupo) per diffamazione? Pareva di sì, ma invece la risposta è no. Al momento, il cantante sardo arrivato secondo nell’edizione numero otto di Amici (quella per intenderci vinta dalla salentina Alessandra Amoroso), si sta preparando al grande ritorno televisivo, in occasione del talent che lo ha visto nascere, …

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Valerio Scanu denuncia Enzo Ghinazzi (in arte Pupo) per diffamazione? Pareva di sì, ma invece la risposta è no. Al momento, il cantante sardo arrivato secondo nell’edizione numero otto di Amici (quella per intenderci vinta dalla salentina Alessandra Amoroso), si sta preparando al grande ritorno televisivo, in occasione del talent che lo ha visto nascere, che partirà a breve nella prima serata di Canale 5, e lo sta facendo in grande stile. Esaminando la sua nuova acconciatura in stile “Maria Antonietta” direttamente dal cartone animato di Lady Oscar, effettivamente, pare proprio così.

Il prossimo 20 marzo uscirà il suo nuovo album, dal titolo “Cosí diverso” e, nonostante la copertina sobria, il cantante attualmente ha trasformato il suo look per darsi forse una “svecchiata” anche se il risultato onestamente ci appare differente. De gustibus; giusto perché mi pare non ci sia molto da aggiungere. Ma torniamo  alla diatriba tra Scanu e Pupo in merito alla sua vittoria al Festival di Sanremo 2010 con “Per tutte le volte che…”, pezzo scritto dal collega Pierdavide Carone. Pupo, durante una recente intervista su Panorama avrebbe usato parole offensive a discapito del giovane cantante idolo delle ragazzine e non solo, affermando quanto segue.

Nel 2010 sono stato vittima di un’ingiustizia pazzesca. La mia canzone “Italia amore mio” aveva stravinto, lo sanno tutti. Poi, a un quarto d’ora dalla fine, come per magia, tutta Italia s’è messa a votare per Valerio Scanu. Un trionfo scippato. La Guardia di Finanza sta ancora indagando. Se oggi la gara è pulita, è solo perché non girano soldi. E dove non ci sono soldi non c’è neanche corruzione.

Paola Castiglione, l’avvocato di Valerio, ha inviato una lettera per conto del cantante dove afferma che le dichiarazioni fatte da Pupo sono offensive non solo per lo stesso Scanu ma anche per la Rai e per il Comune di Sanremo. A parte questo si è però appreso che non è stata presentata alcuna querela. Ma inoltre, l’accusa ha tenuto a precisare due anomalie avvenute durante le ultime edizioni del Festival. La prima, riguarda proprio l’anno scorso, quando il cantante toscano, oltre a prendere parte alla kermesse come cantante ricopriva anche il ruolo di collaboratore della Rai. Mentre questo anno, ha partecipato ampiamente al monologo del Re degli ignoranti, Adriano Celentano.

Questi accadimenti appaiono decisamente strani in quanto il cantante di “Italia amore mio” è andato più volte contro la famosa kermesse senza limitarsi a giudicarla poco veritiera e piena di imbrogli. Chi avrà la meglio? Staremo a vedere, vi terremo sicuramente informati.

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