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Sanremo 2014, Conferenza ufficiale in diretta: scenografia, ospiti, meccanismo e info utili

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2014-02-10

Pochi minuti fa si è conclusa la conferenza stampa ufficiale della 64esima edizione del Festival di Sanremo che partirà ufficialmente da martedì 18 febbraio e si concluderà sabato 22. Fabio Fazio insieme a Luciana Littizzetto e Giancarlo Leone hanno aperto la conferenza affermando che questo nuovo anno, Sanremo, sarà “diviso in tre parti”, una sorta …

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Pochi minuti fa si è conclusa la conferenza stampa ufficiale della 64esima edizione del Festival di Sanremo che partirà ufficialmente da martedì 18 febbraio e si concluderà sabato 22. Fabio Fazio insieme a Luciana Littizzetto e Giancarlo Leone hanno aperto la conferenza affermando che questo nuovo anno, Sanremo, sarà “diviso in tre parti”, una sorta di Pre Festival (anche se sembrava riduttivo chiamarlo così), interamente affidato a Pif, e un Dopo Festival che invece andrà solo in streaming video sul web, collegandosi al sito ufficiale della Rai.

Fabio Fazio ha successivamente spiegato il meccanismo del Festival e delle canzoni in gara: “Ogni cantante si esibirà con due pezzi. Per quanto riguarda la scelta dei cantanti il lavoro è stato complicato per fortuna, c’erano delle scelte da fare guidate da un criterio rispettoso degli artisti e il valore della musica. Non abbiamo un cast televisivo, abbiamo rifiutato quelli che hanno detto: ‘Ho scritto una canzone perfetta per Sanremo’, ma abbiamo scelto canzoni contemporanee, canzoni che immaginiamo possano essere ascoltate e scaricare dai consumatori della musica”.

Successivamente Fazio ha raccontato in poche parole la scenografia e, in merito, intorno alle 15 verrà diffusa sul web la fotografia ufficiale: “Ci sono due linee orizzontali che percorrono il festival, una è legata alla scenografia, a me piace molto pensare che la scena possa raccontare, questa scenografia è romantica” e, in riferimento della serata in onda venerdì 21 febbraio ha quindi raccontato: “I cantanti in gara avranno la possibilità di fare ascoltare una canzone non loro e le tre canzoni diventano una vera e propria performance, la serata del venerdì si chiama Sanremo Club”.

Successivamente ha preso parola Luciana Littizzetto con la solita verve: “I miei abiti saranno di un unico stilista: Gucci. Quindi sarò molto figa. Sono molto contenta di essere di nuovo qua e poi ogni ospite che ci sarà farà un numero, non ci saranno f*ghe di Parigi che arrivano e non fanno niente, ciascuno farà una roba e anche noi faremo insieme a loro e questo è divertente perché vuol dire fare spettacolo ed è quello che vogliamo. Ho tanta paura che Fabio canti di nuovo e cercherò di convincere Leone a ridare il canone…”.

Successivamente, Fazio insieme a Giancarlo Leone hanno ufficializzato i vari ospiti presenti nel corso delle cinque serate: “Confermata Laetitia Casta che torna dopo 15 anni, abbiamo Claudio Baglioni, ci sarà Raffaella Carrà, Renzo Arbore che torna dopo il Clarinetto. Confermo Gino Paoli e Franca Valeri. Avremo poi Enrico Brignano e, è stata confermata la presenza di Luca Parmitano, il nostro astronauta che ha trascorso sulla stazione spaziale quasi sei mesi atterrerà al Festival di Sanremo e ci sorprenderà con un racconto che stiamo montando”.

Per poi raccontare l’omaggio ad Abbado: “Stiamo costruendo un omaggio al maestro Claudio Abbado era uno dei rari artisti dell’eccellenza che ha sempre avuto voglia di parlare a tutti, sarà un momento importante per questo Festival”.

Per quanto riguarda invece gli ospiti musicali, confermati: Rufus Wainwright, Stromae, Paolo Nutini, Damien Rice, e Yusuf Cat Stevens. La giuria di qualità invece, sarà presieduta da Paolo Virzì e composta da: Paolo Jannacci, Silvia Avallone, Maranghi, Aldo Nove, Lucia Ocone, Silvio Orlando, Giorgia Surina, Rocco Tanica e Anna Tifu.

Successivamente la parola è passa a Mauro Pagani: “Io mi sento in dovere di ribadire che il Festival di Sanremo è il festival della canzone italiana, non dei cantanti italiani. I criteri che ci hanno guidato nella scelta sono legati alla qualità compositiva sia del testo che della musica, siamo molto orgogliosi della canzoni in gara”.

Pagani ha inoltre esortato a concentrare l’attenzione sui Giovani in gara: “Quest’anno si esorto anche a sostenere i giovani, perché sono allo stesso livello dei Big, c’è un sacco di musica bella, sarete sorpresi. Metà dei giovani si esibiranno una volta sola, il meccanismo è spietato, ma contiamo molto su di voi perché ascoltiate bene la musica dei giovani aiutandoli a trovare uno spazio in un momento storico che sembra privilegiare artisti che si bruciano, speriamo di contrastare questa tendenza che ci circonda”.

In ultimo Pagani si è complimentato con l’Orchestra: “Sto osservando quest’anno nel corso delle prove l’enorme professionalità della nostra orchestra che sta preparando 28 brani dei big, 6 brani dei giovani, 14 brani della serata storica… tutti gli ospiti useranno l’orchestra, per almeno 80 brani che l’orchestra sta provando ed imparando”.

Claudio Fasulo ha chiosato: “Ci sarà il Premio della Critica votato dai giornalisti, il premio per il miglior testo votato dalla Giuria di Qualità e il premio miglior arrangiamento votato da professionisti dell’orchestra”.

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