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Festival di Sanremo

Nichi Vendola corista al Festival di Sanremo: quella volta che fece “sbiancare” Pippo Baudo – VIDEO

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-02-07

Sono giorni di grande fermento, questi ultimi, da un punto di vista televisivo ma anche politico, in attesa, rispettivamente, dell’esordio della 63esima edizione del Festival di Sanremo e delle prossime elezioni politiche. Il legame tra i due eventi, anche se apparentemente inesistente, in realtà c’è eccome, e il pretesto per parlarne ce lo ha dato …

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Sono giorni di grande fermento, questi ultimi, da un punto di vista televisivo ma anche politico, in attesa, rispettivamente, dell’esordio della 63esima edizione del Festival di Sanremo e delle prossime elezioni politiche. Il legame tra i due eventi, anche se apparentemente inesistente, in realtà c’è eccome, e il pretesto per parlarne ce lo ha dato proprio Nichi Vendola, leader di Sel, che nelle ultime ore ha fatto coming out, rivelando di aver preso parte, nel 1995, al Festival di Sanremo in qualità di corista.

L’ammissione da parte dello stesso Vendola, è avvenuta ieri, ai microfoni della trasmissione radio Un giorno da pecora. Prima, il tentativo da parte del leader di Sel di far finta di non ricordare, poi, però cede e vuota il sacco. Ma ripercorriamo con precisione il momento della sua partecipazione sul palco dell’Ariston. Era il 1995 quando Sabina Guzzanti e David Riondino portavano nel corso della kermesse canora il brano dal titolo Troppo Sole.

Ad accompagnarli sul palcoscenico anche la Riserva Indiana, coro messo su per l’occasione e che oltre alla presenza di un giovane Vendola, vantava anche quella di Sandro Curzi, Mario Capanna, Antonio Ricci, Remo Remotti e Daria Bignardi. L’episodio, come dicevamo, è stato ricordato ieri ai microfoni di Un giorno da Pecora. Prima dichiara: “Non lo ricordo…”, poi ammette “Fu un’esperienza molto simpatica. Ognuno di noi aveva un soprannome in genere indiano. David Riondino aveva scelto per me il nomignolo Alce Rifondato, ma quando nel Dopo Festival Pippo Baudo mi chiese ‘E tu chi sei?’, mi venne spontaneo dirgli Alce e Martello, e lui sbiancò. E credo che il Dopo Festival fu chiuso anticipatamente”.

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