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Nadia Toffa, folla alla camera ardente prima del funerale: “Sempre nei nostri cuori”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2019-08-15

Continua anche oggi, fino alle 20 la camera ardente per l’ultimo saluto a Nadia Toffa, morta lo scorso 13 agosto a soli 40 anni, uccisa da un tumore. Due anni di lunga battaglia, terminati nel peggiore dei modi. Nella giornata di ieri, ed anche oggi, una fila lunghissima di persone ha atteso il suo ingresso …

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Continua anche oggi, fino alle 20 la camera ardente per l’ultimo saluto a Nadia Toffa, morta lo scorso 13 agosto a soli 40 anni, uccisa da un tumore. Due anni di lunga battaglia, terminati nel peggiore dei modi. Nella giornata di ieri, ed anche oggi, una fila lunghissima di persone ha atteso il suo ingresso al teatro Santa Chiara in centro a Brescia. Non solo volti noti della tv e dello sport ma anche e soprattutto tanta gente comune perchè, Nadia, “era una di famiglia”, racconta una donna davanti alla bara bianca posta sul palco e su cui era distesa una maglietta con il logo de Le Iene e la scritta “Nadia sarai sempre nei nostri cuori”.

Nadia Toffa, il ricordo prima del funerale

Sono giunti da tutta Italia per rendere l’ultimo saluto a Nadia Toffa, in attesa dei funerali che si terranno domani mattina, alle 10.30, presso il Duomo di Brescia. Come spiega Quotidiano.net, per tutto il giorno mamma Margherita insieme al marito ed alle due figlie hanno stretto centinaia di mano. Anche domani non mancherà la folla per un addio sofferto e molto sentito.

Giulio Golia, collega ed amico, non è riuscito a trattenere le lacrime: “È come aver perso una sorella. Io e lei abbiamo condiviso tante cose insieme. Entrambi abbiamo scelto di essere dalle parte dei più deboli”. A sorpresa anche l’ex allenatore della Nazionale di calcio Cesare Prandelli: “Ha dimostrato una grande dignità nella malattia e non ha mai mollato fino all’ultimo. Resterà un esempio”.

Forbes Italia l’aveva inserita tra le 100 donne che stanno cambiando il mondo e si era guadagnata la cittadinanza onoraria a Taranto grazie alle sue inchieste contro l’inquinamento industriale. Proprio nella città pugliese è stato indetto il lutto cittadino in suo onore ed è stata celebrata una messa di addio. Il ricordo e l’orgoglio per un progetto di raccolta fondi sostenuto dalla conduttrice per aprire un reparto di Oncoematologia Pediatrica all’ospedale.

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