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Matrix, da oggi in seconda serata su Canale 5 con Luca Telese

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-09-10

Ancora una ripartenza importante, quest’oggi, sulla rete ammiraglia di casa Mediaset: nella seconda serata odierna, riapre i battenti il programma di informazione di Canale 5, Matrix che, dopo Enrico Mentana ed Alessio Vinci, si prepara ad accogliere un nuovo volto nei panni di conduttore: Luca Telese. Mentre fino a solo qualche giorno fa conduceva su …

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Ancora una ripartenza importante, quest’oggi, sulla rete ammiraglia di casa Mediaset: nella seconda serata odierna, riapre i battenti il programma di informazione di Canale 5, Matrix che, dopo Enrico Mentana ed Alessio Vinci, si prepara ad accogliere un nuovo volto nei panni di conduttore: Luca Telese. Mentre fino a solo qualche giorno fa conduceva su La7 la trasmissione In onda, da oggi approda sulla tv Mediaset nonostante si sia autodefinito un “comunista, italiano, berlingueriano”. Cosa ci fa quindi uno come lui a Mediaset?

E’ lo stesso Telese a spiegarlo sulle pagine del nuovo numero del settimanale Tv, Sorrisi e Canzoni: “E’ un fatto di onestà intellettuale. Di base sono una persona laica, riporto tutti i fatti e tutte le opinioni e tutti sanno come la penso. Se uno fa bene il giornalista può farlo onestamente ovunque. Ho sempre pensato che i giornalisti devono essere come le etichette dei prodotti alimentari, uno legge gli ingredienti e sa dove vengono: ‘la tracciabilità’. Ecco, il giornalista deve essere tracciabile”.

Telese, con il suo addio a La7 ha salutato ovviamente anche Enrico Mentana, ora direttore del Tg di rete e che arriva proprio da Matrix. “Mi ha consigliato di stare attento alle serate, ai traini, agli orari: mi ha dato tre dritte con grande sportività”, ha commentato in merito il neo conduttore Mediaset. Matrix, in realtà, sarebbe dovuto partire il prossimo mese, ma come ricorda anche il giornalista, “Questi sono giorni in cui si decide la storia degli ultimi vent’anni di politica italiana. E i grandi momenti della politica possono essere avvincenti come le partite di calcio”.

Ma come sarà il suo Matrix? Gagliardo alla Mentana o morbido alla Vinci? “Caldo, alla Telese”, commenta giustamente il conduttore, che poi aggiunge “Non sono alto, non sono bello, non sono un giornalista di palazzo, ma sono empatico, riesco ad ascoltare, ed è più difficile che fare domande”. Sul suo nuovo Matrix, infine, Telese ha aggiunto sul settimanale TelePiù: “Spero che troverete gli strumenti e il linguaggio per rendere nazionalpopolare la politica”.

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