logo

Segreti e Delitti e Matrix non vanno in vacanza: in onda anche a luglio

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2014-06-24

L’estate 2014 in corso non spegno il nostro piccolo schermo ed in particolare l’informazione Mediaset, che procederà imperterrita anche nel mese di luglio. E così, alla luce degli eccellenti risultati in termini di ascolto registrati nelle passate settimane, Videonews e Canale 5 hanno deciso di proseguire anche per il prossimo mese nella messa in onda …

article-post

L’estate 2014 in corso non spegno il nostro piccolo schermo ed in particolare l’informazione Mediaset, che procederà imperterrita anche nel mese di luglio. E così, alla luce degli eccellenti risultati in termini di ascolto registrati nelle passate settimane, Videonews e Canale 5 hanno deciso di proseguire anche per il prossimo mese nella messa in onda delle due principali trasmissioni di approfondimento giornalistico in onda nella prima e nella seconda serata: Segreti e Delitti e Matrix.

Il primo programma, Segreti e Delitti, condotto da Gianluigi Nuzzi ed Alessandra Viero – passati su Canale 5 dopo il lavoro in coppia a Quarto Grado – nell’ultimo appuntamento si è occupato in particolare del caso del momento che ruota attorno all’arresto di Massimo Giuseppe Bossetti, presunto assassino di Yara Gambirasio. Anche Matrix, condotto nella seconda serata di Canale 5 da Luca Telese, ha affrontato il medesimo argomento proprio nell’ambito del suo ultimo appuntamento.

Intanto, Mauro Crippa, Direttore Generale Informazione Mediaset ha così voluto spiegare la scelta di trasmettere Segreti e Delitti e Matrix anche nel mese di luglio: “Videonews non va in vacanza. Abbiamo scelto di prolungare anche nel mese di luglio due programmi d’inchiesta giornalistica di grande successo come “Segreti e Delitti” e “Matrix”, garantendo ai telespettatori un’informazione rigorosa e puntuale anche quando gran parte delle produzioni televisive italiane hanno ormai chiuso i battenti. E’ proprio questo il momento in cui le grandi reti come Canale 5 devono avere il coraggio di sperimentare linguaggi giornalistici nuovi e nuove formule. Anche questo, a nostro avviso, è servizio pubblico”.

Potrebbe interessarti anche