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Giulia De Lellis: “Scrivere il libro mi ha dato pace!”, e quella cartella con scritto “patetica”…

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-09-22

Giulia De Lellis ha pubblicato da poco il suo libro Le corna stanno bene su tutto, ma io stavo meglio senza. Intervistata tra le pagine di Uomini e Donne Magazine, la ex corteggiatrice ha raccontato a cosa le è servito scriverlo: “Questo libro è servito a mettere un punto, a chiudere un capitolo ma senza …

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Giulia De Lellis ha pubblicato da poco il suo libro Le corna stanno bene su tutto, ma io stavo meglio senza. Intervistata tra le pagine di Uomini e Donne Magazine, la ex corteggiatrice ha raccontato a cosa le è servito scriverlo: “Questo libro è servito a mettere un punto, a chiudere un capitolo ma senza dimenticare. Ho pensato a me nel farlo, a me prima di tutto. È stato doloroso, sarei ipocrita a dire il contrario… ma è stato fondamentale. Con questo libro ho messo un punto, ho chiuso un capitolo ma senza dimenticare, semplicemente voltando pagina. Come d’altronde è giusto che sia”.

Giulia De Lellis: “Scrivere il libro mi ha dato pace!”

“Scrivere Le corna stanno bene su tutto mi ha dato pace, mi ha dato modo di accettare, credere e imparare anche ad accettare verità scomode. – ha continuato Giulia De LellisHo iniziato il libro con quella frase perché è stato quello il mio primo pensiero: “Bene, ok, facciamolo. Ma attenzione, lo faccio per me, anche se magari penserò ad altro, a quello, a lui. Ma facciamolo”.

Il libro è autoironico e pungente come lei: “È partito da me, dalla mia autoironia, dalla mia voglia di arrivare in maniera diretta, spontanea e anche un po’ scherzosa. Per quanto riguarda il titolo, Le corna stanno bene su tutto è nato quasi per caso mentre mi interrogavo su come intitolare il libro stando proprio davanti al mio armadio: cercavo vestiti, facevo prove, mi cambiavo e rivestivo… e così in un lampo ho collegato tutto. E mi sono detta “perché no?”.

La cartella “patetica” del cellulare

L’ex corteggiatrice ha una cartella nel telefono rinominata “patetica”, e ne parla anche nel libro: “La cartella è lì, piena di ricordi, momenti, emozioni contrastanti. Ovviamente io nonostante tutto l’adoro. Sono una che tende a proteggere i propri ricordi. Belli o brutti che siano, sono parte di me”. In ultimo Giulia De Lellis ha consigliato alle donne di non guardare i telefoni dei fidanzati ma: “Consiglio alle donne la serenità, la tranquillità. Consiglio di fidarsi, di sentirsi libere. Quando qualcuna controlla, è perché c’è qualcosa che non va… Quindi se l’istinto è quello di controllare il vostro lui, prendete le distanze, parlatene e capite. Invece di soffrire come ho fatto io”.

 

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La folla in piazza Duomo per il firmacopie di Giulia De Lellis a Milano: vi sareste aspettati tutta questa gente? 😊🤙

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