logo

Game of Thrones, debutto da record anche su internet: è boom di download

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-04-05

A distanza di poche ore dal debutto della terza stagione dell’acclamata serie tv Game of Thrones, oltre ad aver entusiasmato il pubblico di telespettatori si è assistito ad un vero boom anche su internet. La serie della HBO che si incentra sulla saga fantastica Cronache del ghiaccio e del fuoco, di George R.R. Martin è …

article-post

A distanza di poche ore dal debutto della terza stagione dell’acclamata serie tv Game of Thrones, oltre ad aver entusiasmato il pubblico di telespettatori si è assistito ad un vero boom anche su internet. La serie della HBO che si incentra sulla saga fantastica Cronache del ghiaccio e del fuoco, di George R.R. Martin è riuscita non solo a registrare in America un vero e proprio record sul piano degli ascolti, con ben 4,4 milioni di utenti incollati al piccolo schermo, ma anche un vero boom sul web, e non stiamo parlando affatto di impatto sui social network, indice sempre più spesso preso in considerazione quando si parla di programmi tv. Nello specifico, ci riferiamo alla diffusione da record di copie pirata su internet condivise da ben 320 mila utenti bittorrent, portando a milioni di download illegali. Con questo primato, la serie è riuscita a battere il record precedente detenuto da Heroes con 144 mila bittorrent.

L’esordio è avvenuto la scorsa domenica e, stando ai dati del sito TorrentFreak.com, la puntata sarebbe stata scaricata attraverso i bittorrent almeno 1 milione di volte in solo un giorno e mezzo, dato che, ad oggi, sarà certamente raddoppiato. La serie, anche nella passata stagione era riuscita a detenere questo record con una media pari a 4,3 milioni di download illegali a puntata. Per gli analisti, il problema era riconducibile al fatto che la serie venisse trasmessa inizialmente solo negli Stati Uniti e solo successivamente nel resto del mondo, scatenando quindi la curiosità degli appassionati che non riuscivano a resistere all’approdo sul piccolo schermo della propria serie preferita. Per tale ragione, e per arginare il problema, si è pensato di trasmettere la terza stagione in contemporanea mondiale.

I risultati però, hanno dimostrato l’esatto opposto di quanto sperato e, stando ai dati forniti dal sito TheWrap, la puntata sarebbe stata scaricata in particolare negli stessi Stati Uniti, lasciandosi alle spalle Gran Bretagna e poi Australia. Per Michael Lombardo, direttore della programmazione di HBO, intervistato dal sito EW, i dati sulla pirateria che sono stati diffusi non dovrebbero però del tutto sconfortare: “Forse non dovrei dirlo ma questo è una specie di complimento. La pirateria è qualcosa che arriva solo quando si ha una serie di grandissimo successo in un network a pagamento”, ha commentato, sottolineando come la pirateria non abbia comunque danneggiato la vendita dei Dvd.

Potrebbe interessarti anche