Striscia la notizia, Occhio allo spreco diventa un libro
di Laura Errico
Pubblicato il 2010-12-03
Occhio allo spreco, una delle rubriche di Striscia la notizia, sta per diventare un libro. Infatti Cristina Gabetti, la curatrice della rubrica del tg satirico di Antonio Ricci, ha deciso di raccogliere tutti i suoi consigli per ridurre al minimo gli sprechi in un libro, che avrà lo stesso titolo della rubrica televisiva, per l’appunto …
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Occhio allo spreco, una delle rubriche di Striscia la notizia, sta per diventare un libro. Infatti Cristina Gabetti, la curatrice della rubrica del tg satirico di Antonio Ricci, ha deciso di raccogliere tutti i suoi consigli per ridurre al minimo gli sprechi in un libro, che avrà lo stesso titolo della rubrica televisiva, per l’appunto Occhio allo spreco.
Cristina Gabetti ha presentato il suo libro al Tgcom e ha parlato anche del suo interesse per l’ambiente e la eco-sostenibilità. Questa passione, ha spiegato, è nata quando è diventata consapevole che nella vita non sono importanti i beni materiali, bensì la qualità della vita che conduciamo sul nostro pianeta.
Poi ha raccontato che prima di lavorare per Striscia la notizia si è occupata della rubrica Abitare TV, per la quale indagava su temi ambientali. Quando poi il progetto è giunto a termine, un editore le ha chiesto una ricerca di libri che trattassero di diversi temi ambientali. Tuttavia essendo tutti i testi in lingua inglese e soprattutto non soddisfacenti Cristina Gabetti ne ha scritto uno lei, dal titolo Tentativi di eco-condotta. Questo libro è arrivato sulla scrivania di Antonio Ricci, che le ha proposto di lavorare per il suo tg satirico.
Nel corso dell’intervista Cristina Gabetti ha anche indicato alcune semplici regole per rispettare l’ambiente. In primis la donna ha affermato che non bisogna utilizzare i detergenti, perchè questi sono tra le prime cause di inquinamento. In secundis bisogna riutilizzare quante più cose è possibile. Infine Cristina Gabetti ha consigliato di abituarci alla manualità e a non far uso sempre della tecnologia.
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