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Sanremo 2013: ecco i compensi di Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Brunetta contro i costi del Festival e la loro gestione

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-02-11

Mancano ormai poche ore alla prima serata della 63esima edizione del Festival di Sanremo, la celebre manifestazione canora che ci terrà compagnia per cinque serate consecutive e che vedrà alla conduzione Fabio Fazio, affiancato da Luciana Littizzetto. Già in altre precedenti occasioni vi avevamo parlato come, quella che ci attende, sarà effettivamente un’edizione al risparmio …

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Mancano ormai poche ore alla prima serata della 63esima edizione del Festival di Sanremo, la celebre manifestazione canora che ci terrà compagnia per cinque serate consecutive e che vedrà alla conduzione Fabio Fazio, affiancato da Luciana Littizzetto. Già in altre precedenti occasioni vi avevamo parlato come, quella che ci attende, sarà effettivamente un’edizione al risparmio e sui costi, si è effettivamente effettuato un taglio del 10% rispetto alle precedenti edizioni, come confermato dallo stesso conduttore anche nel corso della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina.

L’intero budget Rai per la kermesse sanremese, infatti, si aggira attorno ai 18-19 milioni di euro, dei quali 7 milioni sono per la convenzione con il Comune di Sanremo. Stando alle previsioni, parte dei costi sarà coperta dagli introiti pubblicitari (circa 16 milioni), mentre i restanti dal canone. Oltre ai costi complessivi richiesti dalla manifestazione, l’attenzione si è poi spostata in particolare sul compenso dei due padroni di casa del Festival. In merito, si parla di circa un milione di euro in due, ovvero 600 mila euro a Fabio e circa 350 mila a Lady Sanremo, cifre enormi ma comunque più basse rispetto ai compensi che hanno riguardato i passati conduttori della kermesse.

Basti pensare, ad esempio, che Morandi, lo scorso anno, percepì per le cinque serate 800 mila euro, mentre Bonolis, nella sua edizione, circa un milione, la stessa cifra che andò alla “valletta” Michelle Hunziker nel 2007. Restando sempre in tema cachet, tuttavia, resta il massimo riserbo sui compensi degli ospiti (il cui numero non è affatto ridotto). Ed a proposito di super ospiti, pare che proprio in base alla politica del risparmio, si sia dovuto rinunciare a presenze del calibro di Penelope Cruz, Tony Blair e Claudio Baglioni. Quest’ultimo, in particolare, avrebbe chiesto per la sua ospitata (di una sera) l’esorbitante cifra di 350 mila euro, un compenso troppo alto da sostenere per la Rai, portando così a rinunciare alla sua presenza sull’Ariston accanto all’amico Fazio.

Intanto, nonostante quest’anno si sia tirata la cinghia, le polemiche non sono comunque mancate e, in particolare, è stato Renato Brunetta ad intervenire sui costi del Festival, e nello specifico sulla loro gestione da parte dei vertici Rai, chiedendo “alla presidente della Rai, Anna Maria Tarantola, e al direttore generale, Luigi Gubitosi, di pubblicare sul sito web della Rai, e sui titoli di trasmissione, necessariamente prima e durante il prossimo Festival della canzone italiana, i costi e i compensi che l’azienda si è impegnata a riconoscere alla direzione artistica a quanti prenderanno parte alla trasmissione”.

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