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Marco Mengoni intervistato da Le Iene dopo la vittoria al Festival di Sanremo – VIDEO

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-02-18

Ieri sera, Ilary Blasi affiancata da Teo Mammucari e dalle voci della Gialappa’s, ha condotto una nuova puntata della trasmissione di Italia 1, Le Iene. Tanti i servizi trasmessi, tra cui un’intervista al trionfatore della 63esima edizione del Festival di Sanremo, da poco conclusosi, Marco Mengoni. Dopo la presentazione di rito e un breve accenno …

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Ieri sera, Ilary Blasi affiancata da Teo Mammucari e dalle voci della Gialappa’s, ha condotto una nuova puntata della trasmissione di Italia 1, Le Iene. Tanti i servizi trasmessi, tra cui un’intervista al trionfatore della 63esima edizione del Festival di Sanremo, da poco conclusosi, Marco Mengoni. Dopo la presentazione di rito e un breve accenno a cappella della canzone L’essenziale che lo ha portato al successo, ecco la domanda di rito: “Cos’è l’essenziale per te?” (posta anche ieri sera a Domenica In da Lorella Cuccarini). La risposta di Marco è la medesima: “Salire su un palco”.

Vittoria meritata o botta di c**o? “Secondo me è stata una botta di c**lo!”, ha replicato ironico il trionfatore della kermesse canora, che ha rivelato di aver abbracciato per primo, sul palco, la conduttrice Luciana Littizzetto. Ma come sta festeggiando in queste ore successive al trionfo? “Facendo 200 mila interviste… io vorrei pure andare a divertirmi”, confessa Marco. La prima telefonata è invece stata ai genitori, mentre il messaggio che lo ha emozionato di più è stato quello ricevuto da Gianna Nannini, che tra l’altro ha scritto per lui il secondo pezzo presentato a Sanremo, con scritto: “Sei forte, vai avanti. Spacca tutto”.

All’indomani della vittoria, in molti già dicono che la sua canzone è molto simile a Raccontami di me di Marco Masini: “Bene, si copia da buona musica no?”, ha risposto titubante. Nonostante le numerose porte in faccia ricevute, Marco è riuscito comunque ad arrivare in cima; cosa vorrebbe dire ora a chi non ha creduto in lui? Marco lo riassume facendo il classico “gesto dell’ombrello”.

Simone Cristicchi ha detto che è impossibile vincere contro quelli dei talent: “Perchè siamo più abituati a stare in tv, però qui c’era anche la Giuria di Qualità che contava”, ha replicato.

Per lui cos’è la libertà? “Partecipazione”. In Italia c’è? “Veramente poca”, commenta. Marco si è poi sottoposto ad una veloce verifica di cultura musicale, cavandosela abbastanza bene.

CLICCA QUI per rivedere il VIDEO dell’intervista.

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