Intervista a Marco Mengoni: dal cambiamento nella sua vita dopo X Factor al giudizio di Elio. “Sono antipatico, permaloso e narcisista”
di Laura Errico
Pubblicato il 2010-10-06
(Per leggere la prima parte dell’intervista clicca qui). L’intervista prosegue parlando di X Factor, il talent che lo ha portato al successo. Che impatto ha avuto sulla sua vita la vittoria nella trasmissione di RaiDue? Io credo che per i ragazzi del talent sia un po’ più difficile, perché sei catapultato subito in tv e …
(Per leggere la prima parte dell’intervista clicca qui).
L’intervista prosegue parlando di X Factor, il talent che lo ha portato al successo. Che impatto ha avuto sulla sua vita la vittoria nella trasmissione di RaiDue?
Io credo che per i ragazzi del talent sia un po’ più difficile, perché sei catapultato subito in tv e il confronto con il mondo che hai lasciato tre mesi prima è completamente diverso. La vita cambia. Io non ho avuto più tempo per coltivare le relazioni umane diciamo.
Con il talent show condotto da Francesco Facchinetti è diventato un personaggio pubblico. Come reagisce alle critiche?
Essendo io ipercritico di me stesso purtroppo ho un problema: se tra dieci commenti ce ne sono due negativi mi soffermo su quelli. A me le critiche piacciono, perché tutte le critiche che ho avuto nella mia vita mi sono servite. Ovviamente devono avere una motivazione.
E parlando di critiche l’intervistatrice gli legge ciò che Elio, attuale giudice di X Factor 4, ha detto di lui.
A me piace molto, ma secondo me spreca il suo potenziale.
Marco Mengoni replica a tale giudizio, dicendo:
Più che una critica è un pensiero che ha lui. Non lo so che significa “spreca il suo potenziale”, dobbiamo chiederlo a lui.
E se tutto quello che sta vivendo ora dovesse finire un giorno?
Finirebbe l’essere famoso, ma continuerebbe la mia musica fino a che muoio.
A cosa rinuncerebbe per la musica?
Adesso sto rinunciando alla mia vita. Io ho tantissime passioni. Quindi può darsi anche che sarò io a rinunciare alla musica.
Spiega meglio quest’affermazione dicendo che di vita ce ne è solo una e quindi vuole avere tempo anche per dedicarsi alle altre sue passioni.
Marco Mengoni si descrive come una persona “antipatica, permalosa e narcisista” e progetta per il futuro di fare un album e di andare avanti, ma afferma di non credere molto nei sogni.
Non credo molto nei sogni, nel senso che devi lavorare poi arrivi ad un risultato e il risultato ti dà soddisfazione e la soddisfazione e la soddisfazione è il raggiungimento di un sogno.