Il Cantante Mascherato: ecco a quanto ammonta la penale per i Vip che non rispettano il regolamento

Il Cantante Mascherato è un game show incentrato sulla riservatezza. Lo avevamo già compreso leggendo il regolamento del programma condotto nella prima serata del venerdì da Milly Carlucci, la quale aveva già spiegato come sarebbero in pochissime le persone a conoscenza delle identità che si celano dietro le varie maschere. A conferma di ciò, arrivano oggi anche le parole della prima eliminata, Orietta Berti. 

Il Cantante Mascherato e la penale da capogiro 

La nota cantante Orietta Berti è stata la prima concorrente ad uscire dalla gara de Il Cantante Mascherato. Con suo grande rammarico, è stata chiamata a gettare giù la maschera dopo la prima puntata svelando così l’identità della maschera dell’Unicorno. E proprio la Berti, in una intervista rilasciata al settimanale Spy ha parlato anche della penale che i concorrenti  sono chiamati a pagare nel caso in cui dovessero rivelare la loro stessa partecipazione allo show di Rai1. 

Noi concorrenti siamo travestiti anche quando facciamo le prove o ci spostiamo da una stanza all’altra. Nessuno poteva vederci e nessuno poteva scoprirci, anche perché il contratto prevede una penale da 100 mila euro per chi spiffera qualcosa. Con i miei manager dei concerti e delle pubblicità ho dovuto inventare un sacco di bugie. Loro mi chiedevano perché andassi sempre a Roma in questo periodo e io mi sono inventata che stavo lavorando al cofanetto per i 55 anni di carriera. 

Una fatica immane per la Berti, evidentemente non abituata a raccontare bugie. La stessa ha poi rivelato come avvenivano la preparazione e le prove in studio: 

Ci dovevamo travestire per entrare e uscire agli studi della Rai, per non farci vedere e dovevamo farlo sempre con un accompagnatore dello show. E prima di rientrare in hotel ci si doveva cambiare dentro ad una macchina con i vetri neri in un parcheggio.