Festival di Sanremo 2011, vince Vecchioni. Secondi i Modà ed Emma, terzo Al Bano

Alla fine, la 61esima edizione del Festival di Sanremo ha visto trionfare la canzone cantautorale. A vincere senza troppe sorprese, nonostante l’intoppo legato alla gaffe ad opera di RaiTrade (che aveva così contribuito ad azzerare il televoto) dopo un complicato sistema di votazione, che prevedeva il giudizio tramite televoto, quello della Sanremo Orchestra e quello della Golden Share della Stampa, è stata quindi la vera canzone d’autore di Roberto Vecchioni. Alle spalle, i Modà con Emma e a grande sorpresa, uno dei Big eliminati nella seconda serata e poi riammesso in gara, Al Bano.

La grande finale del Festival di Sanremo 2011, ha visto esibirsi sul palcoscenico dell’Ariston tutti i 10 Big in gara, a partire da Davide Van De Sfroos, con la sua “Yanez” (giunto, tra l’altro, tra i primi sei finalisti); a seguire, proprio il trionfatore dell’edizione, che ha dedicato la finalissima alla moglie Daria, con la poetica “Chiamami ancora amore”. Ed ancora, Anna Tatangelo con “Bastardo”; è toccato poi a Luca Barbarossa e Raquel Del Rosario, moglie del pilota Alonso, presente ieri sera in prima fila e che si è fatto anche lui travolgere dal tormentone di questa edizione, “Restiamo uniti/Todos Unidos”, messo in piedi dal Capitano della squadra, Morandi.

La gara è proseguita con “Amanda è libera” di Al Bano, che sembra aver conquistato talmente tanto il pubblico da casa, da determinare il suo ripescaggio e, a grande sorpresa, il suo terzo posto. Hanno proseguito i La Crus, con “Io confesso”, che si sono guadagnati anche loro una posizione tra i primi sei; Giusy Ferreri con “Il mare immenso”, seguita da Nathalie con “Vivo sospesa”. E’ toccato poi ai Modà accompagnati da Emma, che nonostante il loro secondo posto stanno conquistando le classifiche di iTunes con “Arriverà”, ed infine Luca Madonia con Franco Battiato in “L’alieno”, canzone che ha conquistato, anch’essa, uno dei primi sei posti nella classifica della kermesse canora.

Diversi sono stati poi gli intermezzi all’insegna dell’intrattenimento, come i classici siparietti messi a segno da Luca e Paolo, primo fra tutti la canzone dedicata a tutta la squadra, realizzando così un’azzeccatissima parodia di “Grazie perché”.

Da segnalare anche l’esibizione canora di Belen Rodriguez accompagnata con la chitarra dal padre, che anche se non avrà compreso neppure una parola di ciò che si son detti in seguito la figlia e Morandi, è apparso chiaramente particolarmente emozionato. Spazio anche ad Elisabetta Canalis che invece ha tentato di cimentarsi in un ballo sexy.

Dopo l’esibizione dei 10 Big, il tempo è sembrato non trascorrere più. Sul palcoscenico dell’Ariston è stato nuovamente accolto Raphael Gualazzi, trionfatore della categoria Giovani, che ha avuto modo di esibirsi nuovamente. Il cantautore, è stato poi scelto come rappresentante italiano all’Eurovision Song Contest, in onda il 14 maggio su RaiDue.

Da questo momento è iniziato poi lo spazio-ospiti, a partire da Massimo Ranieri, ospite non atteso, e che probabilmente avrà avuto pochissimo tempo a disposizione per prepararsi visti anche i risultati delle brevi esibizioni canore insieme a Morandi.

Prima di essere comunicati i primi tre finalisti, spazio anche all’ospite internazionale, Avril Lavigne, con breve intervista banale del conduttore, poi il ritorno di Ranieri e finalmente i nomi dei primi tre classificati, seguiti dai successivi tre ai quali è stata data la possibilità di scavalcare qualche posizione e giungere in finale grazie al voto della Golden share. La maggioranza dei giornalisti presenti in sala stampa, ha invece riconfermato la preferenza a Vecchioni, lasciando così invariata la classifica dei primi tre.

Prima di conoscere il risultato finale, spazio anche alla promozione, con Milly Carlucci, che ha annunciato l’imminente nuova edizione di Ballando con le stelle, e gli attori della nuova serie di RaiUno, Cugino & Cugino, Nino Frassica e Giulio Scarpati.

Dopo l’ascolto delle tre canzoni finaliste, finalmente il responso: il trionfatore assoluto del Festival è Roberto Vecchioni con “Chiamami ancora amore”.