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Valerio Scanu si confida in attesa di Sanremo 2016: tra fan, Tale e Quale e meritate rivincite

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2016-01-12

Valerio Scanu, durante il corso degli ultimi due anni si è preso delle sacrosante rivincite lavorative. Questa settimana, il cantautore de La Maddalena si è confidato tra le pagine di Gente: “Di recente Red Ronnie mi ha detto ‘Due anni fa tutti ti davano per finito, da un punto di vista discografico. E invece guarda …

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Valerio Scanu, durante il corso degli ultimi due anni si è preso delle sacrosante rivincite lavorative. Questa settimana, il cantautore de La Maddalena si è confidato tra le pagine di Gente: “Di recente Red Ronnie mi ha detto ‘Due anni fa tutti ti davano per finito, da un punto di vista discografico. E invece guarda dove sei arrivato’. Sì, sono stato molto snobbato nella vita. E oggi posso dire di essermi preso qualche rivincita. Ma altre, soprattutto nell’ambiente musicale, me le voglio ancora prendere”.

Valerio Scanu, parteciperà alla 66esima edizione del Festival di Sanremo 2016 con la canzone dal titolo ‘Finalmente piove’, scritta dall’amico e cantautore romano Fabrizio Moro, attuale professore di Amici 15. Di seguito, ha parlato delle fan: “Sono molto combattive. Lo vedi sulla Rete: il mio nome viene spesso usato per attirare l’attenzione e purtroppo viene anche usato a sproposito. Loro si fanno sentire. Molte mi seguono spessissimo per serate e concerti”.

Valerio Scanu, da persona intelligente quale è, naturalmente divide i fan che lo sostengono con affetto dagli ‘impiccioni’: “Gli invadenti ci sono ma non li definirei fan. Le persone assillanti, che vogliono entrare nel tuo privato solo per violare la privacy, non ti rispettano. Sono solo scocciatori e mitomani”. Poi il poliedrico artista parla anche della sua persona: “Sono una persona che divide, me ne rendo conto”.

E poi aggiunge: “Non ho mai avuto paura di dire quello penso, non ho filtri. Se è un difetto, rifletto sempre troppo poco sulle conseguenze: questo è il rovescio della medaglia. So essere pungente, ma non ho mai insultato nessuno”.

E su Tale e quale show: “Nell’edizione 2014, nonostante i tanti ‘bravo, sei il migliore’ che arrivavano da giuria e compagni, alla fine sono arrivato secondo. Quando sono tornato, nell’ultima edizione, ho vissuto l’esperienza senza aspettative. Mi isolavo dai commenti dei compagni, non mi sono fatto più blandire dai complimenti. Anche perché le quattro performance che ho portato in scena erano talmente impegnative che non lasciavano spazio ad altro. Luciano Pavarotti è il personaggio cui sono più affezionato perché è legato alla proclamazione della vittoria”.

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