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Festival di Sanremo

Sanremo 2015: promossa Emma, Arisa e Rocio rimandate a settembre, Alessandro Siani bocciato

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2015-02-11

Quasi non ci si crede: la prima serata di Sanremo 2015 andata in onda martedì 10 febbraio ha totalizzato 11,7 milioni di telespettatori con share pari al 49,34%. Meglio del 2013 e anche del 2014. Merito di Carlo Conti? Il conduttore più abbronzato della TV italiana è il perfetto erede di Pippo Baudo con tempi …

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Quasi non ci si crede: la prima serata di Sanremo 2015 andata in onda martedì 10 febbraio ha totalizzato 11,7 milioni di telespettatori con share pari al 49,34%. Meglio del 2013 e anche del 2014. Merito di Carlo Conti? Il conduttore più abbronzato della TV italiana è il perfetto erede di Pippo Baudo con tempi più veloci. Nazionalpopolare quasi fino all’esagerazione, perché diciamola tutta, la famiglia sul Palco con settordicimila figli occhialuti al seguito secondo me non era un esempio bellissimo. Conti in conferenza stampa ha detto che lo era, ma io credo che partorire 16 figli in un momento critico come questo non sia esattamente il massimo della vita. Lasciamo perdere poi, il Capo Famiglia che chiude il mese con l’aiuto della Provvidenza.

Un giorno dissero ad un mio amico: “Vai in chiesa, bussa e Dio ti darà un lavoro!”. No, non funziona così. Non si può strumentalizzare la religione in questo modo, non è una specie di lampada di Aladino. Questo atteggiamento non va bene nella vita e nemmeno in diretta TV durante la prima puntata di Sanremo 2015. Nonostante ciò, Carlo Conti ha portato un mix tra I Migliori Anni e Tale e Quale Show sul Palcoscenico del Teatro Ariston e la cosa (visti gli ascolti) pare aver funzionato come del resto tutti i programmi del “toscanaccio”.

Io però l’ho trovato semplicemente il Festival di Carlo Conti: “E’ tutto mio!”, anche questo in perfetto stile Pippo Baudo. Emma Marrone, Arisa e Rocio Munoz Morales a mio parere hanno avuto pochissimo spazio, anche se sinceramente non ho ben capito l’eccessiva timidezza della Morales e la stravaganza a volte troppo fuori le righe di Arisa. Ho trovato perfetta Emma invece, come sempre… che devo fare? Imbarazzata ed impaurita all’inizio e poi un sorriso, una esplosione di gioia ed anche un sospiro di sollievo probabilmente.

Bella, elegante, ironica, sorridente. Aveva detto che avrebbe messo da parte il “broncio” e così ha fatto. Per me promossa a pienissimi voti. Le altre due rimandate a settembre, senza offesa. Anche se Arisa è andata sicuramente meglio di Rocio, questo bisogna ammetterlo. Al Bano e Romina Power mi hanno ricordato che gli anni ’80 sono marcatamente vivi nel cuore di Conti. Loro si detestano sotto sotto, ma “sopra sopra” fanno finta di volersi bene ed essersi ritrovati. Romina continua a non avere voce, ed Al Bano che fa le flessioni e poi bacia il palco con la sua tinta testa di moro rimane sempre uno dei 10 uomini più ridicoli del mondo.

Detto questo volevo scordarmi volutamente della parentesi legata ad Alessandro Siani, la battuta al bimbo sovrappeso e le “pezze” del Festival prima su Twitter mettendo una foto dell’attore napoletano con il ragazzino cicciotello e poi da Conti che ha affermato che il cachet dello stesso andava in beneficenza: “Ma lui non voleva dirlo!”, Sì, lallero. Alessandro Siani ha una comicità vecchia degna del peggior Bagaglino ma continua a fare film come se non ci fosse un domani e mettersi gel nei riccioli come se piovesse. Bocciatissimo, a mai più.

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