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Gianfranco Sangiorgi, chi è il padre di Giuliano dei Negramaro: morto d’infarto, il ricordo prima di Sanremo 2024

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2024-02-06

Gianfranco Sangiorgi, padre di Giuliano Sangiorgi, il frontman dei Negramaro – in gara al Festival di Sanremo 2024 – è una figura di grande importanza nella vita del cantante. La sua scomparsa, avvenuta l’11 gennaio 2013, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore del figlio. Gianfranco Sangiorgi, chi è il padre di Giuliano dei Negramaro …

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Gianfranco Sangiorgi, padre di Giuliano Sangiorgi, il frontman dei Negramaro – in gara al Festival di Sanremo 2024 – è una figura di grande importanza nella vita del cantante. La sua scomparsa, avvenuta l’11 gennaio 2013, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore del figlio.

Gianfranco Sangiorgi, chi è il padre di Giuliano dei Negramaro

Gianfranco Sangiorgi, chi è il padre di Giuliano dei Negramaro

Gianfranco Sangiorgi era un uomo di origini siciliane che viveva a Copertino, in provincia di Lecce. Fu lui a regalare al giovane Giuliano la sua prima chitarra, instillando in lui la passione per la musica. Quando Giuliano formò i Negramaro, Gianfranco supportò il gruppo fin dall’inizio, definendoli affettuosamente “quella banda di matti”.

L’11 gennaio 2013, Gianfranco Sangiorgi, all’età di 62 anni, si accasciò improvvisamente. Nonostante fosse un uomo sano e vigoroso, un infarto lo strappò alla vita in pochissimo tempo. Questo evento ha segnato profondamente Giuliano, che ogni anno ricorda quel “maledetto giorno” con un messaggio carico di emozione.

Ogni anno, Giuliano Sangiorgi ricorda il padre con un messaggio straziante sui social media e così è successo anche prima della sua partecipazione al Festival di Sanremo 2024:

Pa’, facciamo che ricominciamo tutto? Facciamo che torniamo al momento esatto in cui sono venuto al mondo e tu mi hai stretto tra le tue braccia? Facciamo che abbiamo ancora davanti a noi di nuovo 62 anni da vivere insieme, ma stavolta facciamo che lo sappiamo che il tempo a disposizione, quello che ci è dato è questo, così non perdiamo un istante della nostra vita insieme? Facciamo che sì, ricominciamo tutto!!!

Mi manchi pa’.

Sono passati 11 anni da quel maledetto giorno… e non mi abituo!

“…ritorni tu e ritorneranno le mie ossa…

Racconterò pezzi di te, ovunque andrò sarai con me, con me!”.

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