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Francesco Testi, interprete de Il peccato e la vergogna, parla delle difficoltà per diventare attore a causa della partecipazione al Grande Fratello

di Laura Errico

Pubblicato il 2010-10-10

Francesco Testi è l’attore che ha interpretato il ruolo di Giancarlo Fontamara nella fiction Il peccato e la vergogna, che lo ha consacrato nuovo sex symbol della tv italiana, al punto che secondo alcuni Gabriel Garko dovrebbe preoccuparsi del fascino di questo attore ( per maggiori informazioni a riguardo rimandiamo a questo articolo). Il giovane è un …

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Francesco Testi è l’attore che ha interpretato il ruolo di Giancarlo Fontamara nella fiction Il peccato e la vergogna, che lo ha consacrato nuovo sex symbol della tv italiana, al punto che secondo alcuni Gabriel Garko dovrebbe preoccuparsi del fascino di questo attore ( per maggiori informazioni a riguardo rimandiamo a questo articolo).

Il giovane è un ex concorrente del reality Grande Fratello, che lo ha portato sotto le luci della ribalta, ma che, secondo lui, gli ha creato non pochi problemi per diventare un attore.

Ai piani alti del mondo dello spettacolo non aiuta, soprattutto nell’ambiente della recitazione. Andavo ai provini, alla fine mi facevano i complimenti, ma non ottenevo le parti e mi chiedevo il perché. Una volta mi hanno richiamato e mi hanno detto: “Perché ha partecipato al Grande Fratello?,

ha dichiarato Francesco Testi sulle pagine di Visto.

Nonostante ciò, il ragazzo considera positiva la sua esperienza nella casa di Cinecittà.

Il Grande Fratello è stato positivo, utile per me, soprattutto per guadagnare, andare a vivere a Roma e fare una scuola di recitazione.

Ovviamente anche per lui ci sono stati dei momenti difficili.

Vivere a Roma era costoso e, non avendo entrate, anche i soldi messi da parte con le serate in discoteca stavano finendo. Ma ogni volta che sbattevo la testa contro quel muro di “no” la convinzione nelle mie possibilità diventava più forte. Però in alcuni momenti ho pensato di lasciare tutto.

Il momento di svolta per la sua “carriera” arriva grazie a Iva Zanicchi.

L’avevo conosciuta a Buona Domenica. Durante la trasmissione era solita spendere buone parole nei miei confronti e spesso mi diceva che secondo lei ce l’avrei fatta. Un giorno parlò di me alla produzione, la Ares film, che stava mettendo in scena la commedia “Il primo che mi capita”, con la Arcuri. Fui chiamato per un provino, andò bene e iniziai con loro un rapporto di lavoro che poi si è consolidato, prima con il ruolo in Caterina e le sue figlie 3 e ora con Il peccato e la vergogna.

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