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MUSICA

Elodie, Emma e Fedez rispondono a Salvini e difendono Sergio Sylvestre (VIDEO)

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-06-18

Dopo le assurde polemiche e gli insulti razzisti ai danni di Sergio Sylvestre, emozionatissimo nel cantare l’inno di Mameli (cliccare per credere), Matteo Salvini ha pensato bene di dire la sua anche in questa occasione, scatenando la reazione di Emma Marrone ed Elodie. Emma, Elodie e Fedez difendono Sergio Sylvestre e rispondono a Salvini Salvini …

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Dopo le assurde polemiche e gli insulti razzisti ai danni di Sergio Sylvestre, emozionatissimo nel cantare l’inno di Mameli (cliccare per credere), Matteo Salvini ha pensato bene di dire la sua anche in questa occasione, scatenando la reazione di Emma Marrone ed Elodie.

Emma, Elodie, Sergio e Fedez
Emma, Elodie, Sergio e Fedez

Emma, Elodie e Fedez difendono Sergio Sylvestre e rispondono a Salvini

Salvini che si si è lamentato della performance di Sergio, twittando: “Sbaglia l’inno e saluta col pugno chiuso! Ma dove l’han trovato? Povera Italia!”. Per tutta risposta, Elodie ha replicato:

Non perde mai l’ occasione per dimostrare quello che è, un piccolo uomo.

Elodie ha anche detto la sua su Instagram dopo avere letto un commento razzista ricevuto da Sergio Sylvestre in privato. La cantante, con le lacrime agli occhi, ha concluso:

Siete delle brutte persone, siete delle merd*!

Dopo poco anche il pensiero di Emma Marrone che, sempre su Twitter, ha scritto:

È meglio stare zitti e sembrare stupidi che twittare insulti e togliere ogni dubbio. Un bacio enorme a @SergioSylvestre! Sei una roccia.

Pure Fedez si è schierato dalla parte di Sergio:

Ma tu non eri quello che ai Mondiali tifava Francia? Vai a fare i TikTok che è meglio. Pieno supporto a Sergio.

Sergio spiega a Salvini perché ha fatto il pugno

A Salvini dico che forse dovrebbe informarsi meglio. Dovrebbe cercare di capire cosa significa quel pugno o un movimento come Black Lives Matter. Ma in fondo non può, lui non può capire cosa vuol dire essere nero. Io però sono nato così. Quando è morto George Floyd ha visto che hanno fatto tutti i post, non so se anche lui lo fatto. Ma in generale dovrebbe informarsi meglio su cosa significa essere nero. Con quel pugno e con la mia voce parlo anche per quelle persone non possono più alzare la mano, che non hanno più voce. Parlo per loro. Quindi se ha qualche dubbio sul significato del mio pugno, lo invito a chiamarmi.

Ad inizio articolo il VIDEO di Elodie.

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