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Elio e le Storie Tese, oggi il concerto d’addio prima di Sanremo 2018: operazione di marketing e vittoria al Festival?

di Vincenzo Faraone

Pubblicato il 2017-12-19

Gli Elio e le Storie Tese si accingono oggi a concludere la loro carriera dopo 37 anni di grandi successi e canzoni provocatorie. Lo faranno con un grande concerto di addio che, in realtà, non sarà neppure l’ultimo dal momento che a febbraio li vedremo sul palco dell’Ariston in qualità di concorrenti di Sanremo 2018 …

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Gli Elio e le Storie Tese si accingono oggi a concludere la loro carriera dopo 37 anni di grandi successi e canzoni provocatorie. Lo faranno con un grande concerto di addio che, in realtà, non sarà neppure l’ultimo dal momento che a febbraio li vedremo sul palco dell’Ariston in qualità di concorrenti di Sanremo 2018 e successivamente in giro per l’Italia. “Gli Elio e le Storie Tese si sciolgono veramente? Sì. Non ci hanno ripensato neppure dopo la grande dimostrazione di affetto e interesse nei loro confronti suscitata dalla notizia del loro scioglimento. Hanno davvero deciso di sciogliersi”, ha ammesso la band.

Elio e le Storie Tese: l’addio dopo 37 anni di carriera prima di Sanremo 2018

Oggi, martedì 19 dicembre, al Mediolanum Forum di Assago – Milano si terrà il Concerto d’Addio (sold out) degli Elii. Eppure, è la stessa band a chiedersi: “Sarà mica allora che quello del 19 dicembre 2017 al Mediolanum Forum di Assago non è il Concerto d’Addio degli EelST? Sì, e no. Sì: il concerto di domani è davvero il Concerto d’Addio degli EelST. Sarà una grande festa, quasi tre ore di musica, con una scaletta costruita a partire dalle preferenze espresse dai fan, che hanno votato le canzoni sulla pagina Facebook della band. No: non sarà l’ultimissimo concerto degli EelST”.

Elio e le Storie Tese saranno in gara con il brano “Arrivedorci” al 68° Festival di Sanremo 2018, il loro quarto e ultimo festival della canzone italiana. Commentano: “Perché, se si sciolgono veramente, vanno in gara al Festival di Sanremo? Per vari motivi. Intanto perché Claudio Baglioni li ha invitati a presentare una canzone. E se gli EelST gliel’hanno mandata è perché, dopo due piazzamenti al secondo posto (1996; 2013) e una rispettabile ma non abbastanza dodicesima posizione nel 2015, si sono voluti regalare un ultimo tentativo di raggiungere l’obiettivo di sempre: arrivare penultimi al Festival di Sanremo. L’inedita “Arrivedorci” è piaciuta. Il percorso verso il diciannovesimo posto è ufficialmente iniziato”.

A inizio del 2018 uscirà l’ultimo progetto discografico di Elio e le Storie Tese che conterrà anche il singolo “Licantropo vegano” e l’ultimo inedito, il brano sanremese. Confermano: “Resta quindi solo un’ultima faccenda: adesso ci diranno pure che gli EelST escono con un nuovo e ultimo disco? Eh, beh, sì. Oltre ad “Arrivedorci” per Sanremo, e al singolo uscito ad ottobre, “Licantropo Vegano”, (versione italiana della canzone “Werewolves of London” di Warren Zevon), gli EelST negli ultimi due anni hanno sempre scritto e registrato. Cosa hanno deciso di inserire nell’ultimo disco ce lo faranno sapere presto”.

Dal 20 aprile saranno poi in tour in tutta Italia con il Tour d’Addio, per raggiungere tutti i fan che non sono riusciti a partecipare al Concerto d’Addio. Queste le date: 20 aprile al Pala George di Montichiari (BS), 21 aprile alla Kioene Arena di Padova, 3 maggio al Pala Alpitour di Torino, 5 maggio al Nelson Mandela Forum di Firenze, 8 maggio all’RDS Stadium di Genova, 10 maggio all’Unipol Arena di Bologna, 12 maggio al Pala Lottomatica di Roma, 14 maggio al Palapartenope di Napoli, 17 maggio al Pal’Art Hotel di Acireale (CT), 19 maggio al Pala Florio di Bari e 23 maggio all’RDS Stadium di Rimini.

Elio e le Storie Tese, il parere di Cesare Casiraghi

Ed esprimersi sull’arrivederci-addio degli Elii è stato anche il pubblicitario Cesare Casiraghi che ha commentato: “Intanto un complimento agli Elii per la loro tenuta artistica che per numero di anni scala senz’altro la hit parade internazionale di tutti i tempi, oltre che ovviamente per il loro contributo alla cultura musicale italiana”. “Però” – ragiona Cesare Casiraghi, che di strategie pubblicitarie a fini commerciali è ben esperto – il “divorzio” è senza dubbio una grande operazione commerciale che sta dando i suoi frutti ed anche in maniera cospicua […]il mio dubbio poggia su un piccolo indizio lasciato da Elio e dai suoi simpatici amici sulla ‘scena del divorzio’, cioè il titolo della canzone con cui parteciperanno, alla più grande kermesse musicale italiana. Sarà quindi un addio o solo un …Arrivedorci?”, chiosa Casiraghi. Per Casiraghi, dunque, si è trattato di una “Operazione di marketing ben concertata che probabilmente varrà anche il primo posto al Festival di Sanremo”.

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