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Uomini e Donne Over, Barbara De Santi parla dell’uomo ideale e ricorda l’ex Franco

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-12-02

Barbara De Santi è una delle dame più amate del trono over di Uomini e Donne. Dopo essersi allontanata dal programma per svariati anni, ha deciso di ritornare in pista per cercare l’uomo della sua vita. E così, dopo numerose frequentazioni, le cose sembrano procedere a rilento. Uomini e Donne, Barbara De Santi sogna l’uomo …

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Barbara De Santi è una delle dame più amate del trono over di Uomini e Donne. Dopo essersi allontanata dal programma per svariati anni, ha deciso di ritornare in pista per cercare l’uomo della sua vita. E così, dopo numerose frequentazioni, le cose sembrano procedere a rilento.

Uomini e Donne, Barbara De Santi sogna l’uomo giusto: “Franco era perfetto…”

Intervistata dal Magazine di Uomini e Donne, Barbara De Santi ha esordito parlando del suo cambio di look: “Più che altro avevo bisogno di un nuovo aspetto più giovanile, più sbarazzino… e devo dire che con questo caschetto mi piaccio molto di più!”.

La dama del trono over ha poi parlato della sua ricerca in campo amoroso:

lo credo di essere passata di moda (ride, ndr), perché lascio i numeri e i cavalieri non li prendono. Per ora, quindi, tutto tace e non so quale ne sia ll motivo, forse faccio paura, ma magari con questo nuovo taglio di capelli qualcosa si smuove (ride, ndr). Devo dire che nel parterre femminile quest‘anno c’è davvero tanta concorrenza: ci sono donne bellissime!

Cosa cerco in un uomo? II mio uomo ideale deve avere soprattutto una mente brillante, deve saper parlare, dialogare ed essere preparato. Mi annoiano le telefonate che si riducono a un “come stai?”, “cosa fai?”, insomma le telefonate vuote. Voglio un uomo che ne sappia più di me, c’è poco da fare. Fisicamente non mi piacciono i fisici scolpiti, gli addominali e i muscoli, ma mi piace anche un po’ di panciotta (sorride. ndr). In ogni caso il punto non è il fisico ma la testa. Cerco anche un uomo ordinato, perché l’ordine è sinonimo di accoglienza.

Tra le sue vecchie fiamme c’è Franco, quello che potenzialmente sarebbe stato quello giusto anche se non è andata:

Lui era intelligente, un esteta, ordinato e, appunto, ne sapeva più di me!

Barbara De Santi ha concluso parlando del suo lavoro di insegnante di sostegno:

All’inizio è stata una casualità, e anzi pensavo di non avere la preparazione per farlo, ma poi mi sono messa in gioco, ho iniziato a seguire i ragazzi e intanto mi sono specializzata, ho studiato. Mi sono innamorata di questo mestiere, per cui effettivamente sono portata, strada facendo. Amo moltissimo i miei ragazzi, i miei alunni.

A proposito di commozione, a me commuove tantissimo veder crescere i miei alunni, vederli spiccare il volo, diventare indipendenti piano piano. Probabilmente, se fossi mamma, sarei gelosissima all’idea che un giorno i miei figli potrebbero diventare autonomi e non avere più bisogno di me.

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