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Selvaggia Lucarelli accetta le scuse di Iva Zanicchi in Tv ma precisa: “Epiteto sessista per mortificare un’altra donna”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2022-10-09

Dopo le scuse via social e la notte insonne che ha trascorso, Iva Zanicchi ha voluto chiedere scusa a Selvaggia Lucarelli anche in tv. La cantante, che nel corso della puntata di ieri aveva rivolto un’offesa vergognosa nei confronti della giornalista, ospite del programma Da noi a ruota libera è tornata sulla faccenda rinnovando le …

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Dopo le scuse via social e la notte insonne che ha trascorso, Iva Zanicchi ha voluto chiedere scusa a Selvaggia Lucarelli anche in tv. La cantante, che nel corso della puntata di ieri aveva rivolto un’offesa vergognosa nei confronti della giornalista, ospite del programma Da noi a ruota libera è tornata sulla faccenda rinnovando le sue scuse. 

Selvaggia Lucarelli e le scuse di Iva Zanicchi in tv

Iva Zanicchi ha ammesso di aver pronunciato l’offesa nei confronti di Selvaggia Lucarelli dopo lo zero che quest’ultima, giurata di Ballando con le Stelle, aveva dato alla sua esibizione. In merito ha commentato:

Quello che ho detto è molto pesante, ne sono consapevole, ho chiesto scusa a Selvaggia ieri sera. In teatro non si era sentito, neanche i giudici, neanche Matano, né Milly Carlucci, ma sono arrivati subito i video.

Lo stesso Alberto Matano ha ammesso di non essere intervenuto proprio perché non si sarebbe accorto di nulla. La Zanicchi ha quindi proseguito:

L’ho detto, non lo nascondo, ma ero rimasta talmente male per lo zero ricevuto che mi sono avvicinata al mio ballerino e ho sussurrato all’orecchio questa parolaccia, una parola stupida, non volevo offendere, non ricordando che Samuel aveva l’archetto con il microfono aperto, altrimenti nessuno avrebbe sentito, ma sarebbe stato imperdonabile lo stesso. Sono qui proprio per chiedere scusa, certe cose non si dicono. Certi termini non vanno detti.

Esatto cara Iva, certi termini non andrebbero detti neppure a microfono chiuso. La Lucarelli, intervenuta in collegamento telefonico, ha accettato le scuse ma ha voluto fare una ulteriore precisazione:

Vorrei chiarire che non ha detto una parola stupida, ha usato un epiteto sessista e piuttosto grave. Mi sembra importante dirlo. Le scuse le accetto, non credo che vada lavata l’offesa con il sangue, ma la cosa va definita con molta chiarezza, o non ne usciamo più. Il fatto che lei dica che non c’era cattiveria, mi preoccupa, mi fa pensare che usi questa espressione in automatico nella vita, e sarebbe ancora più grave. 

Selvaggia ha poi aggiunto di essere una sua fan e di aver spesso sorriso alle sue battute. Tuttavia ha proseguito con un messaggio importante:

C’è una grossa differenza tra essere una caciarona simpatica e essere una donna che usa un epiteto sessista per mortificare e delegittimare un’altra donna.

Di contro Iva Zanicchi ha spiegato di aver detto quella parola anche per via di un precedente, ricordando un suo vecchio articolo nel quale avrebbe usato una parola “molto brutta”: “che ero una vaiassa che frequentava i salotti buoni”. La giornalista tuttavia le ha spiegato che quella parola significa “popolana”, invitandola a non fare la furba ed ha preteso, infine, anche le scuse di Samuel Peron, ritenendolo “colpevole quanto Iva Zanicchi”.

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