Sanremo 2015, i voti alle ultime dieci canzoni in gara: giovani vecchi o vecchi giovani?

Ieri sera, mercoledì 12 febbraio, è andata in onda la seconda puntata del Festival di Sanremo 2015, condotto da Carlo Conti con Emma Marrone, Arisa e la partecipazione di Rocio Munoz Morales. Durante l’appuntamento di ieri, il ritmo è stato incalzante come la prima serata e la puntata – a mio avviso – forse più gradevole. A partire dalle 20.40 circa hanno aperto la gara le Nuove proposte e successivamente i restanti dieci Big, ecco a seguire l’opinione di Blog Tivvù.

Sanremo 2015: ecco i voti di Blog Tivvù, da Nina Zilli a Moreno

Nina Zilli con Sola: ha portato sul Palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo 2015 il solito r’n’b misto a blues che la contraddistingue. Riconoscibilissima ma per questo forse noiosa ed un po’ piatta. Sarà perché non è con una combriccola ma è Sola? Qualcuno le faccia compagnia che questa altrimenti ci muore di solitudine. Sembra un pezzo già sentito, alla fine che una canzone di Nina Zilli vale l’altra. Nulla di nuovo e lei poteva osare sicuramente di più. Voto: 5 ½. (ma da riascoltare).

Marco Masini con Che giorno è: sembra Cenerentola innamorata (si è auto plagiato) e il tocco di Federica Camba purtroppo si sente pure. Sempre sofferente Masini, come se avesse una tristezza intrinseca che non lo abbandona mai. La cosa spettacolare è che con il pathos che ci mette non si capisce mai se la canzone ha una chiave positiva oppure no. Vi immaginate Marco Masini che vi fa la serenata sotto casa? Non saprete mai se scendere per abbracciarlo oppure chiamare l’ambulanza. Che dire? Voto: 5.

Anna Tatangelo con Libera: il secondo brano della kermesse musicale scritto da Kekko Silvestre dei Modà. La ragazza ormai torna una volta all’anno per Sanremo e secondo me vorrebbe rinnovarsi ma se si affida a Kekko io la vedo durissima. Il brano ha una buona melodia comunque, e la sua voce è particolarmente bella, da sempre. Perché ad Anna non manca mica la voce, mancano le belle canzoni da cantare! Questa però potrà fare qualche passaggio in radio e si sentirà per un po’: Voto: 6 ½.

Raf con Come una favola: Raffaelle fa parte di quel gruppo di cantanti insieme a Gianluca Grignani, Alex Britti e Nesli che peccano un po’ con l’intonazione ma differisce: emoziona sempre. Il suo dolce pop è piacevole ed ogni nuovo brano di Raf sembra costantemente studiato per arrivare al cuore. E poi quanto tiene botta ancora? Voto: 7 ½.

Il Volo con Grande amore: tre vecchi giovani o giovani vecchi? Tre ragazzi che vanno fortissimo in America ma si sono in sintesi rotti le pal*e e vogliono conquistare anche l’Italia. Loro non fanno lirica, loro sono pop, guai a chi li contraddice, specie Gianluca Ginoble che se la crede manco fosse il fotomodello di punta di Dolce e Gabbana. Ovviamente vinceranno loro, lo sapete vero? Ed ecco conquistata l’Italia. Per Blog Tivvù è un 4, ma capisco che per la maggior parte del pubblico sarà un 10, ma tant’è…

Irene Grandi con Un vento senza nome: torna la toscanaccia dopo un po’ di silenzio e confeziona proprio una bellissima canzone pop rock con dentro riflessioni, confusione e sentimenti vivi. Voto: 8

Lorenzo Fragola con Siamo uguali: si guadagnerà sicuramente i primi posti della classifica dopo aver vinto anche X Factor 8, un brano scritto con il suo vocal coach, il rapper milanese Fedez che con le parole ci sa fare. Il pezzo non è male, un pop decoroso ma soprattutto, molto, molto, molto radiofonico. Voto: 7.

Biggio e Mandelli con Vita d’inferno: Cochi e Renato esistono già, lo sappiamo bene. Hanno partorito l’ennesima idiozia che però probabilmente piacerà e la cosa mi rattrista non potete sapere quanto. Io darei un “non classificato”, ma mi tocca votare. Uhm… facciamo Voto: 2? Sì.

Bianca Atzei con Il solo al mondo: terzo ed ultimo pezzo firmato Kekko Silvestre dei Modà per la cantante sarda, che sinceramente conosco molto poco, mea culpa. Un po’ Federica Camba, un po’ Giusy Ferreri, un po’ stonata, un po’ emozionata, un po’ brutta la canzone (leviamo “un po’” dall’ultima frase?). Voto: 5.

Moreno con Oggi ti parlo così: lo scricciolino del rap italiano ha partorito anche con Roberto Casilino (tra gli altri) una canzone bella. Vorrei anticipare che a Blog Tivvù Moreno piace, perché è sincero, umile e sa il fatto suo. L’etichetta di “Ha vinto Amici” l’ha sempre fatto sedere in seconda fila, ma secondo noi meriterebbe di più. Ieri ci siamo anche resi conto che sta studiando musica e la cosa è apprezzabile (i rapper si avvalgono sempre delle migliori coriste per i ritornelli). Bravo Moreno! Voto: 7 ½.