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Riparte la nuova serie di Report, con 12 nuove inchieste

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2010-03-14

Milena Gabanelli, torna sulla terza rete Rai, con il suo programma di attualità, Report, in 12 nuove inchieste. Settimana dopo settimana, verranno riprese le precedenti inchieste già trattate, per valutarne gli sviluppi, dalla fecondazione assistita alla bolla speculativa, dall’affaire Parmalat ai fondi illegalmente depositati a San Marino, oltre ovviamente a nuovi inediti casi. A chiudere …

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Milena Gabanelli, torna sulla terza rete Rai, con il suo programma di attualità, Report, in 12 nuove inchieste. Settimana dopo settimana, verranno riprese le precedenti inchieste già trattate, per valutarne gli sviluppi, dalla fecondazione assistita alla bolla speculativa, dall’affaire Parmalat ai fondi illegalmente depositati a San Marino, oltre ovviamente a nuovi inediti casi.
A chiudere ogni puntata, la rubrica Goodnews, dedicata all’Italia che, malgrado tutto, continua ad andare avanti.

La puntata odierna, dal titolo “Il Progetto”, di Sigfrido Ranucci, sarà dedicata al reportage sull’utilizzo dei 50 miliardi di euro dei Fas.
A seguire, la sinossi della puntata, direttamente dal sito del programma.

Una cassaforte di oltre 50 miliardi di euro. A tanto ammonta il Fas, fondo per le aree sottoutilizzate.

Il Governo l’aveva creato con una legge ad hoc nel 2002 con lo scopo di destinare finanziamenti per le zone più in difficoltà del nostro Paese, l’85% va al sud il resto al centro nord. Con l’avvento della crisi però, il governo ha cominciato a usare questa cassaforte come un bancomat e ha destinato fondi, oltre che per le ricostruzioni dopo il terremoto in Abruzzo, Marche e Molise, anche per tappare i buchi di bilancio delle amministrazioni di Roma, Catania e Palermo, pagare gli ammortizzatori sociali, l’emergenza rifiuti e la proroga della rottamazione dei frigoriferi, le multe delle quote latte, e soprattutto sono stati destinati per il G8 al centro delle cronache per l’inchiesta ”Grandi Appalti”.

Anche il ponte sullo stretto, benché il governo abbia detto che non costerà nulla allo Stato, sarà destinatario del Fas: un miliardo e trecento milioni sono stati appena destinati per le opere propedeutiche. Inoltre altri 4 miliardi finiranno in Sicilia nei prossimi anni. Per evitare che finiscano nelle mani della criminalità organizzata la legge ha istituito il protocollo di legalità. Nell’inchiesta si mostrerà cosa sono, come funzionano e le modalità con cui vengono spesi i fondi arrivati fino ad ora in Sicilia.

L’appuntamento con le nuove inchieste e gli sviluppi di quelle già affrontate, è dunque ogni domenica alle ore 21:30.

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