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Pride Month 2023, #23 Ariete a supporto della comunità LGBTQIA+: “Fiera di aiutare la Gen Z”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2023-06-23

C’è anche la giovane Ariete tra i protagonisti della nostra rassegna sul Pride Month 2023 che volge quasi al termine. La cantautrice sembra avere le idee molto chiare in fatto di diritti LGBTQIA+, tanto da essersi fatta recentemente portavoce della comunità rainbow.  Pride Month 2023, #23 Ariete Siamo inevitabilmente scivolati in un periodo storico e …

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C’è anche la giovane Ariete tra i protagonisti della nostra rassegna sul Pride Month 2023 che volge quasi al termine. La cantautrice sembra avere le idee molto chiare in fatto di diritti LGBTQIA+, tanto da essersi fatta recentemente portavoce della comunità rainbow. 

Pride Month 2023, #23 Ariete

Ariete, Pride Month

Siamo inevitabilmente scivolati in un periodo storico e politico non semplice, soprattutto per quel che riguarda la battaglia per i diritti della comunità LGBTQIA+, sempre meno supportata dal governo attuale. Ariete ha cercato recentemente di dar voce a coloro che sono stati vittime di bullismo e violenza legati ad episodi di omofobia e discriminazione sessuale. 

Ospite de Le Iene, Ariete aveva portato di recente un monologo particolarmente intenso:

Vogliono sapere se mi sento portavoce di qualcosa. Da ragazza di 20 anni felice, amata, libera, sono sempre rimasta lì, con la coda tra le gambe, a cercare una risposta. Posso davvero farmi portavoce di qualcosa, lasciare un’impronta importante? Oggi ci provo e voglio parlarvi della cruda realtà che sta dietro la comunità LGBTQ+ oltre la bolla dei social e della sensibilizzazione. La realtà di un ragazzo transessuale o di una ragazza omosessuale che sentono tutti i giorni il peso di chi non li accetta, delle cicatrici tenute nascoste. La realtà di chi, purtroppo, non c’è più.

Dopo aver ricordato alcune storie che hanno popolato le pagine di cronaca nazionale, Ariete aveva dato spazio e voce anche a “chi soffre in silenzio”:

E io voglio parlare per loro. Far emergere la loro voce. Non aspettate a chiedere aiuto. Ci sono associazioni come Gay Help Line che possono offrirvi un aiuto gratuito, da subito. Basta una telefonata all’800713713. 

Tra le tante interviste alla giovanissima artista di Anzio, anche quella a Gay.it nel corso della quale aveva parlato dei temi legati alla comunità LGBTQIA+:

Io alle ragazze e ai ragazzi che come me sono omosessuali, e amano persone dello stesso sesso, dico che è normale anche prendersi il proprio tempo, iniziare l’università, lavorare, crearsi una dipendenza economica e staccarsi dalla città in cui si è nati e dalla famiglia. Bisogna vivere la propria sessualità in pace. L’importante è guardare dritto e sapere che si troverà la propria strada. Non bisogna mai dubitare di sé stessi anche quando chi ti circonda ti è avverso.

A Luce! de La Nazione, aveva detto nel 2021:

Mi piacerebbe davvero tanto che quel tipo di pregiudizi non esistessero più. La mia più grande vittoria è avere tante persone che mi seguono e mi vogliono bene, che vengono ai miei concerti per sentire quello che ho da dire […] Tutte le mie canzoni sono scritte per ragazze, e sono fiera di aver aiutato con la mia musica alcuni giovani a fare coming out o semplicemente mi hanno considerata come supporto. Credo che qualcosa stia cambiando in quel senso, mi piacerebbe che questa inversione di tendenza si verificasse su ancora su più larga scala. Adesso sono tutti solidali a giugno, nel mese del pride,  poi a luglio se ne dimenticano.

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