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Morgan su Vanity Fair: niente più X Factor. “Fare Tv mi espone troppo”

di Francesca Tordo

Pubblicato il 2012-10-24

Lo scorso giovedì ha preso ufficialmente il via la nuova edizione del talent show musicale di Sky Uno HD, X Factor 6, con il primo dei live show che ha portato subito all’eliminazione di un concorrente tra i dodici candidati alla vittoria finale. Anche quest’anno, in giuria si rinnova la presenza dei quattro giudici della …

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Lo scorso giovedì ha preso ufficialmente il via la nuova edizione del talent show musicale di Sky Uno HD, X Factor 6, con il primo dei live show che ha portato subito all’eliminazione di un concorrente tra i dodici candidati alla vittoria finale. Anche quest’anno, in giuria si rinnova la presenza dei quattro giudici della passata edizione, tra cui quella di Marco Castoldi, in arte Morgan, che presto diventerà nuovamente padre della bambina che porta in grembo Jessica Mazzoli, ex concorrente della passata edizione dello stesso talent.

In un’intervista al settimanale Vanity Fair, che gli dedica la copertina dell’ultimo numero, Morgan si è lasciato andare ad alcune confessioni relative non solo alla gioia della nuova imminente paternità, ma anche al suo rapporto con le donne e ai suoi futuri progetti televisivi. Da questo punto di vista, il cantante e giudice di X Factor ha risposto in merito alla possibilità di rivederlo anche nella prossima edizione del programma di Sky Uno:

Speriamo di no. Perché fare Tv mi espone troppo, e lo scandalo di due anni fa (la famigerata intervista a Max, ndr) mi ha traumatizzato. Avrei bisogno di stare un po’ più dietro le quinte, sono stanco. E adesso che arriva questa nuova bambina, vorrei tanto riuscire ad avere una vita più tranquilla per godermi Anna Lou e lei.

In merito alla figlia che aspetta da Jessica ha invece dichiarato:

Io di figli ne avrei voluti venticinque. La mia visione idealizzata, l’utopia che non mi posso permettere, era vivere in una grande cascina tutti insieme: nonni, parenti, studio di registrazione, animali.

Però specifica, spiegando il suo punto di vista sull’universo femminile:

Sognavo tanti figli ma possibilmente non da donne diverse, almeno non tante, altrimenti è un casino: le donne sono bellissime, però tendono a litigare tra di loro. La famiglia allargata felice un po’ un mito lo è.

Commenta ancora:

Volevo una femmina e sarà femmina. Sono cresciuto in mezzo alle donne, per questo conosco bene l’universo femminile. Da bambino credevo di essere una femmina: stavo a casa a scrivere poesie, facevo l’uncinetto, mi travestivo… A scuola, dalle finestre, mi gridavano “fr**io”. Ma io non ne ho mai sofferto perché non vivo la parola come un insulto.

Infine, in merito alla domanda importante ‘Si considera un buon papà?’, Morgan ha replicato:

Sono nato per fare il padre.

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