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Malika Ayane all’Ariston balla senza Giuliano Sangiorgi; ci sarà il suo uomo, Cesare Cremonini, a darle forza?

di Valeria Panzeri

Pubblicato il 2010-02-16

L’anno scorso si è giocata contro Arisa la vittoria nella sezione “giovani proposte” grazie al brano scritto per lei da Giuliano Sangiorgi: “Come foglie”. Quest’anno Malika ci riprova, ma da “big”, con un pezzo da lei stessa definito Da lunedì mattina, da cuffiette e metropolitana. La venticinquenne, madre italiana e padre marocchino, si affida questa …

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L’anno scorso si è giocata contro Arisa la vittoria nella sezione “giovani proposte” grazie al brano scritto per lei da Giuliano Sangiorgi: “Come foglie”.

Quest’anno Malika ci riprova, ma da “big”, con un pezzo da lei stessa definito

Da lunedì mattina, da cuffiette e metropolitana.

La venticinquenne, madre italiana e padre marocchino, si affida questa volta alle parole di Pacifico

Lui mi sa leggere dentro e mi sta insegnando a scrivere in italiano.

Sicuramente una delle esibizioni più attese in questo Festival, la giovane è ben cosciente delle aspettative intorno alla sua performance; proprio per questo ha ritenuto opportuno portare con sé tutti i suoi amici che sono la sua “squadra” al fine di godere del loro “calore” prima di affrontare il palco.

Ci sarà anche Cesare Cremonini, il suo compagno?

Ricomincio da qui

Me ne accorgo così
Da un sospiro a colazione
Non mi piace sia tu
Il centro di me
Niente mi porterò
Solo vento tra le mani
Più leggera sarò
Sospesa
Sorriderò prima di andare
Basterà un soffio e sparirò
Forse sarà pericoloso
Forse sarà la libertà
Mi guarderai e vedrai una
Eppure non sarò sola
Una novità sarà
E mi porterà
A non fermarmi mai
Non voltarmi mai
Non pentirmi mai
Solo il cielo avrò sopra di me
Solo il cielo avrò sopra di me
Ricomincio da qui
Da un’effimera illusione
Mi risveglio e ci sei
Ancora tu
Qui

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