logo

Festival di Sanremo 2013, i Testi: Elio e Le Storie Tese con “Dannati forever” e “La canzone mononota”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-02-13

Elio (all’anagrafe Stefano Belisari) con la sua solita ironia, ha così commentato una delle sue canzoni presenti in gara insieme al suo gruppo, Le Storie Tese: “Non abbiamo avuto tempo per preparare brani all’altezza della manifestazione» confessa «così abbiamo optato per una canzone monotona, che poi abbiamo sapientemente mutato in mononota, per essere più in …

article-post

Elio (all’anagrafe Stefano Belisari) con la sua solita ironia, ha così commentato una delle sue canzoni presenti in gara insieme al suo gruppo, Le Storie Tese: “Non abbiamo avuto tempo per preparare brani all’altezza della manifestazione» confessa «così abbiamo optato per una canzone monotona, che poi abbiamo sapientemente mutato in mononota, per essere più in tema con la gara”. Il gruppo torna a calcare il palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo dopo ben 17 anni, quando, nel 1996 arrivarono secondi con La terra dei cachi pezzo che di lì a poco divenne un tormentone veramente incredibile e si e aggiudicò il Premio Della Critica Mia Martini.

Durante la serata dedicata a Sanremo Story, il gruppo si cimenterà in Un bacio piccolissimo, pezzo eseguito nel 1964 da Robertino, il brano verrà cantato insieme a Rocco Siffredi? A quanto pare no, e lo stesso Elio spiega ironicamente il perché: “Rocco? Siffredi? No non verrà, anche se è una contraddizione in termini. Crediamo che la voce sulla presenza di cotanto uomo sia un’illazione. A noi non risulta e poi si tratterebbe di cantare con noi Un bacio piccolissimo di Bobby Rydell (Festival di Sanremo del 1964) che abbiamo scelto per la serata Sanremo Story. Anche in questo caso il titolo della canzone mal si adatterebbe al personaggio”.

Per l’angolo della curiosità, direttamente dal sito di TV Sorrisi e Canzoni riportiamo: sono in molti a chiedersi quale mai sia l’unica nota su cui ruota tutta il brano Mononota. A svelare il mistero è stato Mauro Pagani, direttore musicale del Festival. Elio esegue il pezzo usando solo la nota Do. Con una sola eccezione: trovate voi l’intrusa!

Foto apertura articolo: © copyright Massimo Sestini

 

Di seguito i testi delle canzoni.

Dannati forever

Ieri, andando a fare due passi in un percorso di fede, mi chiedevo:
Posso smaltire i peccati con il jogging?
Ma sono troppi i peccati mortali che ho collezionato
Per esempio:
Fatto adulterio, mentito, rubato,
Continuamente pisello toccato
Fin dall’età di sei anni ero già condannato
Pupupu Purtroppo vado all’inferno, nel fuoco eterno
Cococo cogli onanisti, i comunisti e Gengis Khan
Chi l’avrebbe detto che sarei finito dannato
All’inferno!
Ma come ti muovi ti imbatti in un peccato:
Credi in un gruppetto di dei e poi li nomini invano;
Pergiove, perdiana, perbacco, perdinci!
Pippi e ti dimentichi di santificare;
All’inferno!
Non onori il papà, non onori la mamma;
Accidentalmente assassini la gente;
Dopo una cena elegante all’improvviso fornichi
Tu tu tu tutti insieme all’inferno
All’inferno all’inferno all’inferno all’inferno all’infè!
Co co co come la Reggio Calabria – Salerno in agosto
All’inferno all’inferno all’inferno all’inferno allnfrnllnfrnllnfrnllfrno!
Crema protezione totale contro il fuoco infernale
Non c’è, non c’è
Tutti nudisti ustionati dannati forever and ever
O iè
Pu pu pu pure tu all’inferno?
Pure tu pure tu pure tu pure tu pure tu pure!
Pa pa pa pazzesco!
All’inferno
Com’è successo?
Pazzesco!
Vi vi vi vivere una vita d’inferno
Vivere, morire!
Per poi finire
All’inferno all’inferno all’inferno all’inferno allnfrnllnfrnllnfrnllfrno!
Tu tu tu tutti insieme all’inferno
Anche il governo
Co co co co coi sodomiti, i moderati, i giornalisti e gli esodati
Anche tu all’inferno
Insieme a noi, voi, lui, lei, essi
All’inferno

La canzone mononota

Condurre un’esistenza di sforzi
Tallonando la chimera di una melodia composita
Gremita di arzigogoli rarissimi
Che poi alla fine scopri
Che ti mancava quella nota sola
Bellissima
Che sciocco non aver pensato prima
Alla canzone mononota
Una canzone poco nota
Che si fa con una nota
E quella nota è questa
E’ la canzone mononota
Pupi cambiare il ritmo
Puoi cambiare la velocità
Puoi cambiare l’atmosfera
Puoi cambiare gli accordi
La puoi fare maggiore, minore, eccedente, diminuita
Puoi cambiare il cantante
Puoi cambiare l’argomento
Puoi cantarla da solo
Puoi cantarla tutti insieme con il coro
Puoi farla fare all’orchestra
Mentre ti prendi una pausetta
Puoi cambiare la lingua
For example you can sing it in english
Auf Deutsch, en francais, en espanol,
In cinese: “Unci, dunci, trinci…”
Quante cose che puoi fare
Senza cambiare la nota!
Puoi cambiare l’ottava
Pupi cantare all’ottava bassa
Puoi far finta che sia finita

Ma se non sei in grado neanche
Di cantare la canzone mononota
Ti consigliamo di abbandonare il tuo sogno di cantante
Se sei un cantante virtuoso
Stai attento
Che qui basta che fai: “Aaah”
E sei fuori
La canzone mononota
Che non scende a compromessi
E se lo fa il compromesso è piccolo
Tipo questo
La canzone mononota
Ha avuto i suoi antesignani
Uno su tutti: Rossini, Bob Dylan, Tintarella di Luna
E’ anche facile da fischiettare
Democratica, osteggiata dalle dittature
Fateci caso: l’inno cubano è pieno di note
C’è poi il samba di una nota sola
Ma, se ascolti attentamente, dopo un po’ cambia:
Jobim non ha avuto le palle di perseguire un obiettivo
Non ci ha creduto fino in fondo
Invece Noi

Potrebbe interessarti anche