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Festival di Sanremo 2012, i Testi: Marlene Kuntz, “Canzone per un figlio”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2012-02-14

Presenza “alternativa” nella 62esima edizione del Festival di Sanremo, sarà quella della band dei Marlene Kuntz, formatosi nel 1987 a Cuneo e che vede al suo interno la presenza del batterista Luca Bergia, il chitarrista Riccardo Tesio e la voce e chitarra Cristiano Godano. Per la prima loro volta sul palcoscenico dell’Ariston, i Marlene si …

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Presenza “alternativa” nella 62esima edizione del Festival di Sanremo, sarà quella della band dei Marlene Kuntz, formatosi nel 1987 a Cuneo e che vede al suo interno la presenza del batterista Luca Bergia, il chitarrista Riccardo Tesio e la voce e chitarra Cristiano Godano.

Per la prima loro volta sul palcoscenico dell’Ariston, i Marlene si presentano con il brano che vede la firma di tutti e tre i componenti, dal titolo “Canzone per un figlio”, una canzone, come commenta Godano sulle pagine del Tv, Sorrisi e Canzoni, caratterizzata da “Strofe quiete e ritmo forte” e che prende le sembianze di una lettera scritta da un padre al proprio figlio per l’appunto.

In merito alla loro partecipazione a Sanremo, hanno commentato:

Ci daranno dei marchettari perché andiamo a Sanremo ma lo facciamo per provare qualcosa di nuovo e per farci conoscere da una platea diversa.

Nella serata dei duetti internazionali del prossimo giovedì, c’è grande attesa per la presenza al loro fianco di una delle leggende viventi del rock, Patti Smith, con la quale canteranno “The world became the world”, la versione inglese di “Impressioni di settembre”. Nella serata del venerdì, invece, li rivedremo insieme a Samuel dei Subsonica.

Dopo la gallery, il testo della canzone che i Marlene porteranno al Festival di Sanremo 2012.

Canzone per un figlio

La felicità non è impossibile
La stupidità la rende facile,
Come un’ebbrezza effimera che può imbrogliare,
Fino a non capire che può fare male
La sua vanità
Se sai bene ciò che fai
La felicità sarà sempre raggiungibile
Se non sai quello che vuoi
L’infelicità sarà spesso incomprensibile
Se davvero sai chi sei la felicità…
sarà dentro di te
La felicità sorride attonita,
Con ingenuità e un largo brivido,
Alla bellezza eterea che sa incantare
E alla poesia che ci fa sentire la
forza della bontà
Se sai bene ciò che fai
La felicità sarà sempre raggiungibile
Se non sai quello che vuoi
L’infelicità sarà spesso incomprensibile
Se davvero sai chi sei la felicità sarà
Desiderare ciò che hai
Dentro, in fondo all’anima
Dentro di te

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