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Amici 10, il ballerino Costantino, nominato dalla sua stessa squadra, eliminato. Serata noiosa e lenta, ma la Maionchi regala qualche parolaccia e un gestaccio

di Massimo Galanto

Pubblicato il 2011-01-12

Si è conclusa come Maria De Filippi e i suoi autori avevano sperato e architettato. Il nuovo meccanismo del talent che prevede il “tradimento”, l’auto-nomination, da parte della squadra perdente, ha fatto, e farà discutere (Platinette lo ha pubblicamente criticato in diretta facendo inalberare la conduttrice). A farne le spese, in occasione della prima puntata …

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Si è conclusa come Maria De Filippi e i suoi autori avevano sperato e architettato. Il nuovo meccanismo del talent che prevede il “tradimento”, l’auto-nomination, da parte della squadra perdente, ha fatto, e farà discutere (Platinette lo ha pubblicamente criticato in diretta facendo inalberare la conduttrice). A farne le spese, in occasione della prima puntata serale di Amici 10, è stato il danzatore moderno Costantino Imperatore. La squadra bianca, infatti, ha vinto la sfida e ha proceduto con le nomination. I primi due allievi indicati, Diana e Denny, tuttavia, sono stati (prevedibilmente, e giustamente) salvati da tre giurati esterni, dopo una insensata sfida contro i rivali bianchi.

La diretta, fino a quel momento, spenta, noiosa, lenta e prevedibile, si è accesa grazie alla polemica montata proprio sulla nuova formula voluta dalla De Filippi&company. I 12 allievi (che vivono 24 ore su 24 il meccanismo Amici – per loro, ad oggi non esiste evento più importante nel globo) hanno bisticciato pesantemente, rinfacciando (i blu ai bianchi)  machiavelliche strategie di gioco. Tutta fuffa, intendiamoci, trita e ritrita. Ed insensata, considerando che ogni gioco prevede tattiche e ragionamenti, e che i buoni e i magnanimi non vi partecipano nemmeno, solitamente.

La vera sorpresa, tuttavia, si è presentata dopo l’eliminazione di Costantino; infatti, la puntata è proseguita, fin oltre mezzanotte e mezza, con una nuova sfida a squadre, questa volta vinta, come prevedibile (questione di “pongo”), dai blu. A questo punto (con tanto di guest star del Codacons) i 5 componenti della squadra vincitrice hanno indicato il nome di un componente dei bianchi, il quale, se sabato prossimo non riuscirà ad ottenere l’immunità, dovrà lasciare il talent in apertura della seconda puntata del serale (ergo, il cantante Antonio – che sta affossando, insieme alla sua collega Antonella, la reputazione di Luca Jurman, difensore, ormai, dell’indifendibile – è già con mezzo corpo fuori dalla “scuola della musica”).

Mara Maionchi e Platinette, in coppia, seppur da subito affiatate, hanno, talvolta, esagerato in sketch e risate grasse. Esagerazione, che, però, non ha raggiunto i livelli toccati dalla cantante blu Diana, ormai palesemente finta e scontata nei suoi atteggiamenti (più o meno) simpatici e stravaganti. Tutto studiato (come Platinette e Linus, ovviamente, hanno notato) e tutto tremendamente patetico e deprimente, a lungo andare. La Maionchi, la quale ha goduto di ampio spazio, ha “impreziosito” la diretta con qualche parolaccia (pronunciata alle 21.30, come ha ricordato Platinette) e con il gesto dell’ombrello in comproprietà proprio con Platinette.

In una serata in cui la superiorità della squadra blu si è mostrata in maniera palese e completa, Francesca Nicolì ha sorpreso  e convinto gran parte degli uditori. Ottima la sua perfomance in “No woman no cry“. Ottima, soprattutto, la sua spontaneità (altro che Diana!) e la sua capacità di incidere sulle vicende del talent. Così, la leccese si candida ufficialmente a rivaleggiare fino all’ultimo con l’amica Annalisa, maestosamente più brava di tutti (da lode l’esibizione in “Canto anche se sono stonata“).

Vito, Riccardo e Giulia, danzatori bianchi, non sono riusciti, e in definitiva non riescono, a sostenere, nemmeno verbalmente, l’evidente marcia in più di Debora e Denny. La Celentano ha mantenuto, e siamo alla decima edizione di Amici (l’ottava per lei), la posizione di protagonista assoluta tra i prof. di danza. Per Cannito e Garrison solo minuscoli ruoli di terz’ordine (il coreografo Portal che fine ha fatto?).

P.s. La De Filippi era vestita decentemente.

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