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Amici 10, Antonella eliminata. Jurman lascia il talent. Male i duetti

di Massimo Galanto

Pubblicato il 2011-01-31

Alla fine a lasciare Amici è la cantante Antonella Lafortezza. Ma, soprattutto, a lasciare il talent è Luca Jurman. Forse. Nuovo finale da brivido regalato da Amici 10. La squadra blu, fischiatissima in studio, vince la sfida e manda in nomination, uno alla volta, tutti i componenti della squadra bianca. La danzatrice Giulia è immune, …

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Alla fine a lasciare Amici è la cantante Antonella Lafortezza. Ma, soprattutto, a lasciare il talent è Luca Jurman. Forse.

Nuovo finale da brivido regalato da Amici 10. La squadra blu, fischiatissima in studio, vince la sfida e manda in nomination, uno alla volta, tutti i componenti della squadra bianca. La danzatrice Giulia è immune, tutti gli altri vengono salvati dai tre giudici. Alla fine, però, la meno meritevole risulta essere la cantante Antonella, che, così, lascia il programma senza aver impresso, peraltro, nessun segno incancellabile all’interno dello stesso.

La vera sorpresa (nemmeno troppo), invece, è arrivata dal vocal coach che l’ha sempre seguita: Luca Jurman ha annunciato il suo addio da Amici, dato che non vi sono più allievi a cui insegnare e dato che l’atmosfera (nella persona di Rudy Zerbi) non è delle migliori. La diretta del sabato, evidentemente, ha lasciato il segno sul mentore di Marco Carta, Alessandra Amoroso e Valerio Scanu (e meno male che Rudy sosteneva che lo stile e il metodo d’insegnamento Jurman sia antico e fuori mercato!). La De Filippi ha tentato di dissuaderlo, di convincerlo che “l’arte, la musica, è sopra tutto”, ma Jurman non ha fatto una piega, si è limitato a ringraziare e a porgere auguri a tutti. Quasi certa la sua assenza, dunque, nel finale di stagione (e per Amici 11 tutto è in discussione).

Il duo Maionchi-Platinette non ha deluso nemmeno nella quarta puntata serale del talent – memorabile il consiglio rivolto dall’opinionista ad Annalisa, dopo la non troppo convincente esecuzione di Anche un uomo di Mina:

Devi essere più zoc****.”

Ha deluso clamorosamente, invece, la parte più attesa della serata, quella dei duetti tra gli allievi e i mostri sacri della musica italiana; soprattutto nel confronto con quanto accaduto domenica scorsa nella puntata “talent nel talent”, quando gli accompiamenti risultarono quasi tutti ben assortiti. Infatti, fatto salvo per la buona prova di Virginio, accompagnato da Ornella Vanoni, e la appena sufficiente esibizione di Annalisa e Mario Biondi, i duetti Bertè-Francesca e, soprattutto, Renga-Antonella hanno lasciato molti dubbi. La Bertè, inizialmente incerta a causa della base musicale, ora troppo bassa ora troppo alta, ha portato a casa Non sono una signora con esperienza, ma anche con tante imprecisioni (da lei – sia chiaro – nessuno si sarebbe aspettato il canto puro e impeccabile), alla pari della cantante blu Francesca, perennemente nervosa e insofferente. Per Antonella, ancora ignara del suo mesto destino, invece, perfomance completamente da dimenticare (la giovane cantante – è da specificare – ha sofferto per tutta la serata di otite, laringite, bronchite e chi più ne ha, più ne metta).

In apertura di diretta, per la gioia – supponiamo – di Luca Jurman, spazio a Diana Del Bufalo in una gag (risparmiabile – tuttavia qualcosa contro il gesto dell’ombrello della Littizzetto su Raitre bisognava pure mandare in onda) con il solito Zerbi (che tra tre giorni compirà gli anni). Da mercoledì notte su Canale 5 la giovane cantante parteciperà a Mai dire Amici (ma che tempismo: esce Diana, l’equilibrio tra le due squadre è assoluto – 2 cantanti, 2 ballerini a testa, la settimana successiva parte il nuovo programma della Gialappa’s, Diana viene subito arruolata).

Amici 10, inoltre, ha regalato ai telespettatori anche la commozione di Alessandra Celentano, per l’ospitata di Elisabetta Terabust, che dopo essere stata offesa da Luciano Cannito (quest’uomo non ne azzecca una) la scorsa puntata domenicale (“nemmeno la grande Terabust faceva 32 fouettés”) è intervenuta in difesa sua e della Celentano, accusata di incompetenza dallo stesso coreografo (chiedere scusa, caro Cannito, no?), bacchettato sonoramente dalla ex direttrice del teatro San Carlo di Napoli.

Ci permettiamo di lasciarvi con una serie di interrogativi: la tasca della giacca di Luca Zanforlin quante paia di occhiali può arrivare a custodire? Maria De Filippi avrà compreso che i primi 2 minuti di dialogo con Ornella Vanoni li ha uditi solo lei? La conduttrice non farebbe meglio a tingersi i capelli di blu e a inneggiare per la sua preferita, cantando “viva Annalisa, io tifo per lei”?

P.s. Qualcuno ha notizia della Di Michele, non avvistata nello studio televisivo? Se sapete dove sia, informate Jurman.. non vorremmo mai che, ora che anche il vocal coach la domenica sera sarà a spasso, s’incontrassero.

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