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A “Che tempo che fa”, serata di attualità e temi profondi, intermezzati dalla consueta comicità di Antonio Albanese

di Marco Ceste

Pubblicato il 2010-01-17

Nella puntata del sabato di “Che tempo che fa”, sono stati affrontati temi profondi e importanti quali il senso autentico della vita e i problemi attuali del nostro Paese. Tali argomenti sono stati discussi con i due ospiti di punta: il docente di teologia Vito Mancuso e il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De …

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Nella puntata del sabato di “Che tempo che fa”, sono stati affrontati temi profondi e importanti quali il senso autentico della vita e i problemi attuali del nostro Paese. Tali argomenti sono stati discussi con i due ospiti di punta: il docente di teologia Vito Mancuso e il direttore del Corriere della Sera Ferruccio De Bortoli.

Per il resto, viene rispettata la solita scaletta che propone personaggi e materie interessanti e vincenti.
Si apre dunque con Luca Mercalli il quale, prima di spiegare quali saranno le vicende atmosferiche della prossima settimana, espone il suo punto di vista sul caso della costruzione della Tav, la linea ad alta velocità Torino – Lione, illustrando quali siano le effettive difficoltà realizzazione di questa grande impresa.

Con Massimo Gramellini, vice direttore de La Stampa, si riepilogano le sette notizie più importanti e curiose della settimana: da episodi di razzismo al tassista bengalese che riconsegna i 21.000 dollari dimenticati sul suo taxi, dalla polemica sulla lettura del Diario di Anna Frank nelle scuole al tragico terremoto di Haiti.

Con Vito Mancuso, professore di teologia all’università San Raffaele di Milano, si parla dell’autenticità e del senso della vita. La vita autentica è infatti il titolo dell’ultimo libro del docente, il quale spiega:

Ci dobbiamo chiedere cosa deve fare un uomo per essere un uomo autentico. Deve pensare di realizzare la sua esistenza verso qualcosa più grande di lui, attraverso il bene e la giustizia. Deve essere un uomo libero.

Si discute invece di attualità con Il direttore De Bortoli: la situazione politica dell’Italia, particolarmente complicata, la decisione di intitolare una via di Milano a Bettino Craxi e le riforme che molti si auspicano vengano finalmente attuate, perché sono indispensabili per il nostro Paese.

Come sempre, bisogna riconoscere a Fabio Fazio il merito di riuscire a rendere leggeri e, a tratti anche ironici, argomenti come quelli trattati in questo appuntamento del sabato.
Risate autentiche, invece, con Antonio Albanese che chiude la puntata: il suo personaggio è il professor Troller il quale, a suo modo, parla della scuola.
“Che tempo che fa”, ancora una volta, ha presentato tematiche di grande interesse, proposte e gestite con la solita semplicità e chiarezza.

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