logo

The Voice of Italy, prima Battle della quinta puntata: ecco chi passa ai Live

di Francesca Tordo

Pubblicato il 2013-04-05

Anche ieri sera è andata in onda una nuova puntata del talent show The Voice of Italy, in onda sulla seconda rete Rai e condotto da Fabio Troiano. Una nuova fase si è aperta in seguito all’esordio della quinta puntata: messe da parte le Audizioni al Buio (Blind Audition), una volta formate le rispettive squadre, …

article-post

Anche ieri sera è andata in onda una nuova puntata del talent show The Voice of Italy, in onda sulla seconda rete Rai e condotto da Fabio Troiano. Una nuova fase si è aperta in seguito all’esordio della quinta puntata: messe da parte le Audizioni al Buio (Blind Audition), una volta formate le rispettive squadre, i quattro vocal coach, Raffaella Carrà, Noemi, Piero Pelù e Riccardo Cocciante, hanno dato vita ai Duelli o Battle, nel corso dei quali, per ciascun team, sono stati chiamati a sfidarsi due compagni di squadra: solo uno di loro, però, ha potuto proseguire la sua avventura nel corso del programma; per l’altro, è sopraggiunta l’immediata eliminazione.

Un ring a disposizione, sul quale i due concorrenti si sono esibiti e confrontati sullo stesso brano precedentemente assegnato dal proprio coach ed ovviamente preparato: a turno, i cantanti si sono esibiti su un inciso ed un ritornello. Solo al termine della Battle, è stato sempre il proprio coach a decretare il nome di chi avrebbe portato alla fase successiva del Live; per l’altro, il sogno di The Voice è terminato proprio ieri sera. Da segnalare nessun televoto attivo ma, soprattutto, nessun intervento particolare dei quattro special coach che hanno affiancato i coach fissi del programma.

Nello specifico, abbiamo visto Gianni Morandi affiancare la Carrà, i Modà con Cocciante, Mario Biondi con Noemi ed infine Pelù con Cristiano Godano dei Marlene Kuntz. Tutti e quattro loro, si sono limitati a dare dei brevi consigli ai concorrenti chiamati a sfidarsi in fase di preparazione. Nessuna nota di rilievo anche in merito a Fabio Troiano alla conduzione, che non ha certamente contribuito a far sentire l’adrenalina delle Battle. Ma andiamo a vedere quindi quali sono stati i Duelli della prima serata dedicata proprio alle Battle, a partire dal primo che ha visto protagoniste Stefania Tasca e Marianna Barracane, entrambe del team della Carrà, esibirsi sulle note di The edge of glory. Il coach, alla fine ha scelto Stefania.

E’ quindi toccato a due concorrenti della squadra di Piero Pelù, Danny Losito e Savio Vurchio su Crazy e, con sua grande difficoltà, alla fine il coach ha scelto Danny. Si è passati repentinamente alla squadra di Cocciante e tra Jessica Morlacchi e Mariateresa Amato, che si sono esibite entrambe su Total eclipse of the heart, il coach ha puntato sulla prima. Noemi ha scelto le sue due concorrenti da mandare alle Battle: Giuliana Danzè e Paola Gruppuso, che si sono esibite in Firework; il coach più giovane del talent ha scelto Giuliana.

La seconda manche è iniziata nuovamente dalla Carrà che ha proposto per le Battle Matteo Lotti e Daniele Vit in This Love, scegliendo però il primo nonostante qualche polemica del secondo. Spazio quindi a Roberta Orrù e Francesco Guasti del team di Pelù sulle note di Pigro; tra i due il coach ha preferito Francesco. Ancora a Cocciante con Lisa Manara e Giulia Saguatti che si sono esibite in Nothing compares to you, preferendo tra le due la seconda. Per Noemi, Jacopo Sanna e Flavio Capasso che si sono cimentati in La differenza tra te e me: tra le due voci Noemi ha preferito quella di Flavio. Ancora il turno della Carrà con Paola Licata e Denise Faro in Scende la pioggia; Raffaella ha deciso di portare ai Live la prima ragazza.

Tra Valentina Tramacere e Marica Lermani, che si sono  esibite in Proud Mary, Piero Pelù ha deciso di portare avanti Marica; infine, spazio all’ultima Battle che ha visto protagonisti due concorrenti del team di Cocciante, Donato Perrone e Samuele Spallitta esibitisi in Senza una donna; tra i due il coach ha scelto il primo.

Potrebbe interessarti anche