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The Voice of Italy: la seconda puntata rock? No, lenta

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-03-15

Ieri è andata in onda su RaiDue, a partire dalle 21.10 la seconda puntata di The Voice of Italy,  il talent show con quattro vocal coach davvero d’eccezione: Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Noemi e la rivelazione televisiva dell’anno, il leader dei Litfiba Piero Pelù. Ho sinceramente trovato questa seconda puntata molto più lenta della prima, …

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Ieri è andata in onda su RaiDue, a partire dalle 21.10 la seconda puntata di The Voice of Italy,  il talent show con quattro vocal coach davvero d’eccezione: Raffaella Carrà, Riccardo Cocciante, Noemi e la rivelazione televisiva dell’anno, il leader dei Litfiba Piero Pelù. Ho sinceramente trovato questa seconda puntata molto più lenta della prima, oserei dire soporifera, diciamo che a mantenere in piedi la baracca ci pensa Pelù, amicone e complice con gli uomini e marpione gentleman con le donne… adorabile!

Roba da sbarazzarsi di Elio e farlo passare ad X Factor nel giro di un riff di chitarra. Riccardo Cocciante continua bene a non capire dove si trova e perché, ma ieri sera ha riconosciuto una cantante che ha lavorato per lui che però, a grande sorpresa ha deciso di scegliere la Raffaellona Nazionale, urca che colpo basso (non sto facendo battute di spirito). Noemi ieri sera, meno contestata della prima (intendo tramite i tweet) anche se gli argomenti sul suo conto erano tendenzialmente due: “Perché con quella scollatura inguinale non ti si vedono le tet*e?” e poi “Cos’è quello stro**o giallo attaccato ai capelli?”, è un dred ragazzi, e ce l’ha da una vita… buongiorno.

Ho trovato splendido il tentativo da parte di Raffaella di scippare tutti i rockettari a Pelù, affermando sempre lo stesso ritornello: “Non è il mio genere, ma possiamo fare grandi cose!” (tipo Maga Maghella in versione rock? Vi prego, se non la conoscete correte a cercarla su YouTube). Secondo me The Voice è un programma molto social, funziona nella rete ma anche in TV. D’altronde, le Web Star (?!?) rosicone che vogliono cantare ma sono state segate pure allo Zecchino D’Oro lo guardano con interesse, facendo finta di non morire d’invidia. Le TweetStar (?!) passano la serata a criticare, ma godono per un retweet, è quello il pane quotidiano per tipi che si credono famosi, che volte fare?

Intanto ieri, l’account ufficiale di The Voice ha messo tra i preferiti un mio tweet che diceva: “Chiudetelo domani, vi prego. #tvoi “, mica mi stavano prendendo in giro, vero? Fabio Troiano, qualora fosse  possibile peggio di giovedì scorso, per il resto ci aspettano altre due puntate di audizioni al buio. Non credo di potercela fare e non solo io. Alla prossima (perché l’ottimismo è il sale della vita).

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