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Nadia Toffa, ultime news: trasferita al San Raffaele di Milano, condizioni “stazionarie”, escluso aneurisma?

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2017-12-03

È ancora grave Nadia Toffa, inviata e conduttrice de Le Iene, colta ieri pomeriggio da un brutto malore. Le notizie sul suo attuale stato di salute sono ancora scarse. Di certo c’è che nella tarda serata di ieri è stata trasferita in elisoccorso al San Raffaele di Milano, in ritardo rispetto a quanto inizialmente programmato …

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È ancora grave Nadia Toffa, inviata e conduttrice de Le Iene, colta ieri pomeriggio da un brutto malore. Le notizie sul suo attuale stato di salute sono ancora scarse. Di certo c’è che nella tarda serata di ieri è stata trasferita in elisoccorso al San Raffaele di Milano, in ritardo rispetto a quanto inizialmente programmato per via delle avverse condizioni meteo causate della forte bora. In una nota la Direzione di Asuits, l’Azienda ospedaliera universitaria di Trieste ieri sera ha fatto sapere: “Toffa è stata trasferita con elisoccorso e con trasporto protetto. Le sue condizioni sono stazionarie”.

Nadia Toffa, come sta? Le ultime news

Dalla stessa trasmissione Le Iene ai tanti vip, politici e ovviamente un’ondata gigante di persone comuni stanno facendo il tifo per Nadia Toffa, alla quale al momento del ricovero all’ospedale di Trieste le è stata confermata la “prognosi è riservata per patologia cerebrale in fase di definizione”. “La nostra Nadia non è stata bene. Ci stiamo tutti prendendo cura di lei. Vi terremo informati”, aveva scritto su Facebook la redazione del programma di Italia 1, il quale non è chiaro se stasera andrà in onda con una nuova puntata come previsto.

Repubblica.it nei minuti scorsi ha fatto sapere che attualmente Nadia sarebbe ricoverata nel reparto di Neurorianimazione dell’ospedale San Raffaele di Milano ed in queste ore sarebbe sottoposta ad accertamenti specialistici per una patologia celebrale. le sue condizioni tuttavia resterebbero delicate.

Dall’ospedale milanese avrebbero fatto capire che sarebbe ancora troppo presto per sciogliere la prognosi che resta dunque riservata. Il trasferimento è avvenuto nella notte nel reparto guidato dal professor Luigi Beretta. Pare inoltre che venga esclusa la possibilità che il malore sia dovuto a un aneurisma.

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