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Le Iene, com’è morto Marco Pantani? Lo speciale stasera su Italia 1

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2019-10-24

Questo giovedì 24 ottobre, non ci sarà il consueto appuntamento settimanale con Le Iene bensì lo speciale dal titolo “Com’è morto Marco Pantani”, a cura di Alessandro Giuseppe. A partire dalle ore 21.15, l’inviato del programma in onda su Italia 1 ripercorrerà tutto il giallo che ruota attorno alla morte del ciclista, con gli elementi …

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Questo giovedì 24 ottobre, non ci sarà il consueto appuntamento settimanale con Le Iene bensì lo speciale dal titolo “Com’è morto Marco Pantani”, a cura di Alessandro Giuseppe. A partire dalle ore 21.15, l’inviato del programma in onda su Italia 1 ripercorrerà tutto il giallo che ruota attorno alla morte del ciclista, con gli elementi che ancora non tornano sebbene siano passati ormai 15 anni, le nuove interviste e testimonianze esclusive. Al centro dello speciale de Le Iene anche l’incontro tra mamma Tonina e Fabio Miradossa, lo spacciatore che riforniva il Pirata di cocaina. E che è certo: “Marco è stato ucciso”.

Speciale Le Iene sul giallo di Marco Pantani

La mamma di Marco Pantani, la signora Tonina e Fabio Miradossa, il pusher del ciclista, sono le uniche due persone ad aver finora “pagato” per la morte del Pirata, una tragica vicenda su cui non si è ancora davvero fatta luce. La iena Alessandro De Giuseppe, nello speciale de Le Iene “Com’è morto Marco Pantani” in onda stasera,  affronta tutti i punti ancora oscuri della morte di Pantani, trovato senza vita nella camera del residence Le Rose di Rimini, il 14 febbraio 2004.

Mamma Tonina e lo spacciatore Fabio Miradossa, che riforniva Pantani di cocaina, non si erano mai incontrati prima. “Non cerco il perdono però ho bisogno di chiederle scusa”, ha detto Miradossa ad Alessandro De Giuseppe. Dopo quella intervista, mamma Tonina, che non lo ritiene responsabile della morte del figlio, accetta di incontrarlo. È un momento molto emozionante, al termine del quale Tonina convince Miradossa ad andare a visitare per la prima volta la tomba di Marco.

“Sono vent’anni che lotto, quello che voglio da te è una mano”, gli dice la donna. E Fabio Miradossa ribadisce quello che già aveva detto al nostro Alessandro de Giuseppe: “Io mi sto autoaccusando, ma le sto dicendo che occorre seguire i soldi. I soldi non li ho presi io, mancano dei soldi. Sa cosa mi è stato risposto? Ci stai prendendo per il culo, i soldi li hai presi tu. E allora ho deciso di patteggiare, non la vogliono la verità…”. Miradossa aveva raccontato a Le Iene di quei 20mila euro che Pantani aveva prelevato poco prima di morire, e che servivano per pagare una nuova fornitura di droga e vecchi debiti che aveva con Miradossa. Soldi mai ritrovati in quella stanza e dunque sottratti da qualcuno.

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