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Incendio Stromboli, Ambra in lacrime: “Do una mano alla gente dell’isola”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2022-05-27

Poche ore dopo l’incendio che ha distrutto Stromboli, sono giunte le prime parole di Ambra Angiolini e del regista Marco Pontecorvo. Le fiamme che avrebbero portato a distruggere il 50% delle macchia mediterranea dell’isola e per intero quella della riserva naturale orientata, sarebbero partite dal set della fiction Rai, Protezione Civile. La procura ha aperto …

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Poche ore dopo l’incendio che ha distrutto Stromboli, sono giunte le prime parole di Ambra Angiolini e del regista Marco Pontecorvo. Le fiamme che avrebbero portato a distruggere il 50% delle macchia mediterranea dell’isola e per intero quella della riserva naturale orientata, sarebbero partite dal set della fiction Rai, Protezione Civile. La procura ha aperto un’inchiesta per fare luce su dinamica e responsabilità.

Incendio Stromboli, le prime parole di Ambra e del regista

Nel frattempo Repubblica.it ha intercettato Ambra Angiolini raccogliendo le sue prime dichiarazioni dopo l’accaduto. Al telefono in lacrime si sarebbe limitata a dire: 

Sono qui, con la gente dell’isola a dare una mano. Sul set in quel momento non c’ero ma, le assicuro, non è stata una notte facile.

Il sindaco Marco Giorgianni non ha nascosto la sua rabbia ammettendo:

È un miracolo che non ci siano stati vittime e feriti viste le dimensioni dell’incendio e se non ci fossero stati gli strombolani qui non si sarebbe salvata neanche una casa.

Ma cosa è successo? Sarà certamente l’inchiesta aperta dal procuratore di Barcellona Pozzo di Gotto, Giuseppe Adornato, a stabilirlo ma dalle prime ricostruzioni pare che qualcuno della troupe abbia acceso un piccolo rogo sul set che tuttavia, a causa del vento di scirocco, sarebbe sfuggito di mano estendendosi fino a scendere verso il centro abitato. 

La troupe e il regista Marco Pontecorvo sono stati ascoltati dai carabinieri ed a Repubblica si è limitato solo a dire:

Sono distrutto, devastato, angosciato. Non erano in atto riprese ma solo la preparazione per la scena da girare poco dopo. Scena che esisteva sulla sceneggiatura ed era prevista nella maniera in cui la stavamo approntando per quella giornata come da nostro ordine del giorno. Devo ancora ricostruire quello che è successo perchè ero sul set ma distante. So che il vento cambiava direzione continuamente e quando, con il buio, i Canadair ci hanno abbandonato senza riuscire a spegnere le fiamme, ci siamo trovati in un incubo.

La società di produzione 11 marzo si è difesa spiegando:

Tutti i necessari permessi ed autorizzazioni erano stati acquisiti e la realizzazione di ogni scena affidata a professionisti di sicura esperienza e competenza, l’accaduto è dovuto al caso e all’imprevedibilità.

Tuttavia nessuno avrebbe autorizzato l’accensione del fuoco di scena, per lo meno non il sindaco né i vigili del fuoco che erano giunti sull’isola per dare assistenza ma precisano:

Non era ancora stato dato il nullaosta, quindi qualsiasi operazione eventualmente eseguita non era autorizzata in assenza dei vigili.

La Rai, dal canto suo, chiede chiarimenti e respinge ogni responsabilità.

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