logo

Guerra in Ucraina, la moglie di Montano e il sostegno a Putin: Aldo interviene e fa delle precisazioni

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2022-03-22

Aldo Montano, intervistato dal Corriere della Sera, interviene dopo le parole della moglie Olga Plachina sulla guerra in Ucraina e il suo sostegno nei confronti di Putin. Guerra in Ucraina, moglie di Montano e il sostegno a Putin: Aldo interviene Mia moglie ha preso le distanze da tutto. – ha esordito Aldo Montano – Mi …

article-post

Aldo Montano, intervistato dal Corriere della Sera, interviene dopo le parole della moglie Olga Plachina sulla guerra in Ucraina e il suo sostegno nei confronti di Putin.

Guerra in Ucraina, moglie di Montano e il sostegno a Putin: Aldo interviene

Mia moglie ha preso le distanze da tutto. – ha esordito Aldo Montano – Mi sto consultando sul da farsi, la questione è delicata. La situazione in Ucraina, per quello che riusciamo a capire, è oggettivamente brutta. E noi siamo in costante apprensione, non la viviamo bene.

Olga è russa e si trova a vivere qualcosa di particolare, anche perché vediamo immagini che sono comunque di guerra. Al di là degli aspetti geopolitici della vicenda, ci sono fatti non semplici da metabolizzare.

La questione Russia-Ucraina sta creando anche un dibattito nella casa di Montano e Olga:

A casa siamo sempre abituati a sentire i telegiornali italiani e russi. Constatiamo che le differenze sono notevoli e allora partono le discussioni, che però rimangono sempre all’interno di un sano confronto di idee.

Cosa ha detto Olga Plachina

Sono una ragazza russa e sono fiera di essere russa. Mi è sempre piaciuto Putin, mi è sempre piaciuto il nostro regime. Il mio stato mi ha dato tutto per crescere ed essere una ragazza felice. Purtroppo nessuno di noi sa la verità. Da parte di entrambi c’è una grossa propaganda. Mi dispiace un botto cosa sta succedendo, ho parenti anche in Ucraina. Ma mi dispiace che danno torto al 1000% ai russi! Ma non c’è fiamma senza fuoco! I miei dibattiti politici rimarranno a casa mia, ma non qui e di certo non davanti all’ambasciata russa.

Potrebbe interessarti anche